Sanità e longevità: investire responsabilmente per il futuro

In occasione di “Etica Talks”, un evento organizzato da Etica Sgr dedicato ai clienti istituzionali, è stata affrontata una tematica alquanto attuale: il legame tra sanità e longevità in un’ottica di investimento futuro.

Com’è possibile fare una scelta d’ investimento che possa produrre un impatto positivo a lungo termine sulla vita che sia non solo longeva, ma anche sana? In tal senso, come si posiziona Etica Sgr? E, più nello specifico, come le tematiche sociali, compresa la salute, sono presenti nell’approccio ESG di Etica Sgr?

La società di gestione del risparmio, secondo cui un investimento deve essere responsabile e, perciò, le performance finanziarie possono generare effetti positivi non solo al portafoglio, ma anche alla società e alla sua salute, ha risposto a queste domande attraverso l’intervento di Francesca Colombo, Responsabile Area Analisi e Ricerca di Etica Sgr.

“La componente sociale dell’acronimo ESG è vasta e variegata. Di conseguenza, non è semplice descrivere i parametri e delineare il perimetro entro cui fare effettivamente delle scelte di investimento consapevoli. Etica Sgr cerca di farlo nel migliore dei modi, concentrando il proprio impegno e gli sforzi su temi quali: transizione verde, equa e giusta; diritti umani e dei lavoratori, discriminazione, armamenti, fiscalità e accesso alle cure mediche.

Etica Sgr dimostra quanto ha cuore le tematiche sociali e della salute attraverso un’attenta selezione di emittenti per i suoi fondi e, in particolare, per il fondo Etica Obiettivo Sociale, dedicato proprio all’impatto sociale dei prodotti e dei servizi che le società presenti in esso promuovono.

A settembre 2024, facendo un confronto con l’indice MSCI ESG World, i dati sul portafoglio del fondo Etica Obiettivo Sociale hanno evidenziato un +41% d’esposizione delle società in ambito salute (prodotti farmaceutici) e del +200% in termini di accesso all’acqua.

Più nello specifico, per quanto riguardo la salute, Etica ha puntato i riflettori sulla questione dell’accesso alle cure mediche, in quanto considerato un diritto fondamentale. In tal senso, la Sgr collabora dal 2018 con Access To Medicine Foundation (ATM), una realtà che ha l’obiettivo di dialogare con il mondo farmaceutico, cercando di promuovere la cultura dell’accesso ai farmaci, soprattutto per le realtà a medio e basso reddito.

Grazie a questa collaborazione, 150 investitori rappresentanti di 25 trilioni di dollari si sono impegnati a utilizzare i dati e gli approfondimenti di ATM, a ingaggiare le società farmaceutiche per stimolare le best practices e a valutare rischi e opportunità legate all’accesso ai farmaci nelle scelte di investimento. Inoltre, periodicamente, l’ATM elabora l’Access to Medicine Index, uno strumento che analizza le azioni di 20 delle principali aziende farmaceutiche al mondo per rendere i medicinali, i vaccini e i dispositivi diagnostici più accessibili alle persone. La valutazione si basa su 31 metriche che coprono aspetti come la governance delle strategie di accesso ai farmaci, il contributo all’accesso ai farmaci attraverso l’attività di ricerca e sviluppo e le modalità di distribuzione di prodotti e servizi. Questo tipo di attività aiuta a raccogliere le informazioni fondamentali per capire – in maniera consapevole e responsabile – se una casa farmaceutica può entrare oppure no a far parte del paniere investibile di Etica.

Altri esempi di realtà che Etica ha coinvolto nel suo paniere per ottenere attraverso gli investimenti un impatto positivo sulla comunità e sulla salute sono Merck, Amplifon, Biogen e DiaSorin.

Merck è la più antica casa farmaceutica tedesca al mondo (4° posto nel «2022 Access to Medicines Index»), la sua vasta gamma di prodotti include farmaci per il diabete, cancro, SLA e malattie cardiovascolari. È tra le migliori del settore per ciò che concerne la trasparenza dei brevetti e le attività di ricerca e sviluppo. Ha sviluppato il programma SHAPE, una strategia per facilitare l’accesso ai farmaci nei Paesi a basso e medio reddito, con l’obiettivo di servire oltre 170 milioni di pazienti annualmente. Questo programma prevede una partnership con fornitori locali e schemi di licenza per i propri brevetti, riducendo il prezzo dei farmaci per determinate popolazioni con limitato accesso ai trattamenti medici.

Amplifon è un’eccellenza italiana che ha circa il 13% della quota di mercato globale e opera in 22 Paesi. Tramite la controllata Amplaid, è attiva nel settore biomedico, vendendo dispositivi per usi otologici e oftalmologici. È presente nel paniere di Etica perché inserita nella The World’s Most Trustworthy Companies, ovvero la lista delle aziende più affidabili del mondo, pubblicata dal magazine americano Newsweek in collaborazione con Statista. Le dimensioni utilizzate per la stesura della lista sono la fiducia dei consumatori, della comunità finanziaria e dei dipendenti. Amplifon, infatti, grazie a ciò che offre e alla positività dell’impatto del suo prodotto, è una delle società italiane su cui si pone più fiducia.

Un’altra farmaceutica che Etica ha da tanto tempo in portafoglio è Biogen, una società che offre prodotti per la sclerosi multipla, l’atrofia muscolare spinale (SMA), la SLA e l’Alzheimer. Ha raggiunto nel 2023 dei target importanti come aumentare del 35% il numero di pazienti che hanno accesso al Tofersen (medicinale contro la SLA) e ha raggiunto 70 Paesi di cui 21 a medio e a basso termine in cui può essere venduto e somministrato lo Spinraza (farmaco per la SMA). Inoltre, ha aumentato rispetto al 2022 la quota di ricerca e sviluppo sul fatturato totale del 15%. Infine, è stata inserita in un indice riguardante il best place per i disabili dove poter lavorare. Biogen ha, quindi, tanti aspetti positivi che hanno permesso di valutarla come una realtà virtuosa.

L’ultima ad essere citata è DiaSorin, altra società italiana e leader nel mercato della diagnostica di laboratorio, specializzata in immunodiagnostica e diagnostica molecolare, che si è fissata degli obiettivi ambiziosi, ma decisivi in ambito sociale e ambientale. Vuole, infatti, estendere ai siti americani le certificazioni sull’ambiente, sulla salute e sicurezza sul posto di lavoro.

Tutte le realtà indicate hanno fatto delle scelte nella loro strategia aziendale che hanno prodotto un impatto positivo nei confronti della comunità. Per questo, Etica Sgr le ha considerate virtuose e, quindi, inseribili all’interno dei propri fondi comuni di investimento. Partendo dal presupposto che il mondo della finanza possa ricoprire un ruolo fondamentale nell’indirizzare i capitali verso attività sostenibili, l’interesse primario di Etica – come dimostrato – è da sempre e rimarrà anche in futuro quello di proporre investimenti consapevoli e responsabili in un’ottica di rispetto della dimensione sociale, ambientale e di buon governo”.