Golden Group ottiene la certificazione per la Parità di Genere
Nel 2023, Golden Group ha visto crescere il numero delle dipendenti fino al 40 per cento della popolazione aziendale, con il 55 per cento dei ruoli manageriali ricoperti da professioniste donne. Sono questi alcuni dei traguardi raggiunti dalla società leader nella finanza agevolata che ha ricevuto oggi la certificazione PDR 125:2022 sulla Parità di Genere, consegnata dall’ente certificatore di livello internazionale Bureau Veritas nella sede bolognese di Golden Group, alla presenza del Presidente e Amministratore Delegato Davide Malaguti e di una rappresentanza di dipendenti.
Questo importante riconoscimento testimonia l’impegno dell’azienda nel promuovere politiche basate sulle competenze, pari opportunità e un ambiente di lavoro inclusivo, oltre a favorire un sano equilibrio tra vita privata e lavoro. Un percorso intrapreso già una decina di anni fa, in linea con la Parental Policy dell’azienda, e che oggi vede Golden Group diventare un modello di riferimento anche nella comunità in cui opera. Ai risultati raggiunti in termini di parità di genere si aggiungono, infatti, tutte le iniziative volte a promuovere l’inclusività, un maggior benessere aziendale e a rafforzare le opportunità di crescita interna delle risorse a partire dal piano di premi e bonus welfare e alle modalità di lavoro agile fino all’implementazione di piani di carriera personalizzati.
“Questa certificazione rappresenta un tassello fondamentale nel nostro percorso aziendale”, ha dichiarato Davide Malaguti. “È il frutto di una politica inclusiva che è sempre stata parte integrante della nostra identità, ma non è un punto di arrivo. Come Golden Group, continueremo a investire per migliorare e fare la differenza nella vita delle persone che lavorano con noi, valorizzandone talento e competenze e abbattendo ogni tipo di barriera”.
A guidare il progetto di certificazione è stata Marina Gambino, Responsabile Organizzazione e Certificazioni di Golden Group, che ha commentato: “La certificazione misura il livello di maturità raggiunto dall’azienda e il suo progressivo avanzamento verso un cambiamento durevole nel tempo. Sono orgogliosa di aver coordinato questo percorso che ha coinvolto tutta l’azienda e che testimonia la nostra ambizione di essere non solo un luogo di lavoro, ma anche un esempio virtuoso di crescita sostenibile e inclusiva. Continueremo in questa direzione, attraverso iniziative volte alla sensibilizzazione sull’utilizzo del linguaggio inclusivo, a garantire pari opportunità di sviluppo e crescita professionale e a tutelare la genitorialità e il benessere organizzativo e individuale”.