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BDL Capital Management: Fed, lo stop al QT cambia gli equilibri monetari

Laurent Chaudeurge - membro del comitato investimenti di BDL Capital Management -

Il 1° dicembre 2025 la Fed ha interrotto il suo QT (Quantitative Tightening) per consentire al proprio bilancio di tornare a crescere. In teoria si tratta di un semplice aggiustamento tecnico per evitare una carenza di riserve bancarie. Ma in pratica questa decisione non è affatto irrilevante. Come osserva Ray Dalio,… Read More »


Candriam: mercati obbligazioni e dollaro guardano all’indipendenza della Fed

Florence Pisani, Chief Economist e Philippe Dehoux, Head of Global Bonds di Candriam -

Al di là del meeting Fed di questa settimana, il cui esito è già ampiamente prezzato dai mercati, il tema dell’indipendenza Fed resta centrale anche per il 2026 Qualunque dovesse essere la decisione della Corte Suprema sul caso di Lisa Cook, la pressione della Casa Bianca sulla Fed è destinata… Read More »


MFS IM – Toni restrittivi, decisione espansiva: la Fed accelera verso un taglio dei tassi a dicembre

Erik Weisman, Chief Economist & Portfolio Manager, e Kish Pathak, Fixed Income Research Analyst, di MFS Investment Management -

Il mercato sconta un taglio di 25 punti base il 10 dicembre. Il motivo principale per concordare con questa valutazione ottimistica del mercato è che la Fed generalmente non ama sconvolgerlo. Eppure, a volte le sorprese capitano. Alla riunione del FOMC di ottobre, contrariamente alle aspettative, il presidente Powell ha… Read More »


Neuberger Berman: 3 rischi per il 2026

Rebekah McMillan, Associate Portfolio Manager team Multi-Asset di Neuberger Berman -

La nostra view costruttiva per il prossimo anno si basa sull’aspettativa di un contesto caratterizzato da una liquidità abbondante, sostenuto da una politica monetaria accomodante e da una politica fiscale espansiva. L’incertezza relativa alle tematiche di crescita e inflazione e a questi orientamenti politici sarà fondamentale per l’evoluzione del 2026,… Read More »


Schroders – Stati Uniti: nel 2026 la Fed dovrà avere il coraggio di rimanere ferma

George Brown, Senior US Economist, Schroders -

Prevediamo che la forte crescita negli Stati Uniti proseguirà nei prossimi anni, sostenuta dall’allentamento monetario della Fed e dalla spesa fiscale. Con l’attenuarsi dell’incertezza sui dazi, prevediamo un aumento delle assunzioni, mentre le restrizioni all’immigrazione limiteranno l’offerta di manodopera. Con la Fed che sta allentando la politica monetaria in un… Read More »


Fed, verso taglio tassi domani ma probabile pausa fino ad aprile-giugno 2026 (Axiom AI)

Stéphanie De Torquat, chief economist di Axiom Alternative Investments -

Data l’incertezza prevalente sulla reale situazione del mercato del lavoro negli Stati Uniti e il fatto che la banca centrale rimanga in territorio restrittivo, è logico che i funzionari della Fed taglino i tassi domani, nonostante ci sia stata qualche oscillazione delle aspettative durante lo shutdown. Tuttavia, sospettiamo che il messaggio… Read More »


Commento Capital Group – Opportunità interessanti nel credito corporate IG

Flavio Carpenzano, Asset Class Lead Fixed Income, Europe e Asia di Capital Group -

I mercati del credito hanno continuato a mostrare resilienza nel terzo trimestre, con l’indice Bloomberg Global Corporate Investment-Grade che ha registrato un rendimento del 2,2% (copertura in USD) e spread in contrazione di 11 punti base, sostenuti dai solidi fondamentali societari. Le emissioni Investment Grade sono aumentate, trainate principalmente dal… Read More »


Head of Multi-Asset Solutions di Allspring Global Investments:

Matthias Scheiber, Head of Multi-Asset Solutions di Allspring Global Investments -

Prospettive del FOMC e implicazioni per il mercato “I mercati danno ormai per quasi certo un taglio dei tassi della Fed di 25 punti base la prossima settimana, aspettativa condivisa anche da noi. Prima del periodo di blackout, i funzionari della Fed hanno segnalato un crescente timore per i rischi… Read More »



Mercato del credito europeo: fondamentali solidi nonostante l’aumento dell’offerta e i rischi emergenti.

Fabrizio Viola, Portfolio Manager di Generali Asset Management -

Gli spread dei titoli di credito Investment Grade (IG) si sono leggermente ampliati recentemente, tornando a circa 80 punti base rispetto al minimo quinquennale di 75 di ottobre. Questo andamento è stato determinato da un’intensa emissione di nuovi titoli, preoccupazioni riguardo alla spesa legata all’intelligenza artificiale, incertezza politica negli Stati… Read More »