Quali sono le conclusioni più importanti delle riunioni della Fed e della BCE?

Amundi Asset Management -

BCE e la Fed appaiono molto più ottimiste riguardo alle prospettive della crescita, mentre rimangono piuttosto prudenti sulle aspettative d’in azione. Sarà decisivo l’andamento dell’inflazione sottostante nei prossimi mesi.

Che effetto avrà il rialzo del tasso d’interesse privo di rischio sulle obbligazioni societarie IG USA?

AZIONI
La solida performance del mercato, salito per sette trimestri consecutivi, è trainata dalla ripresa dell’economia, dai solidi risultati, dalle condizioni monetarie fortemente accomodanti per essere in questa fase del ciclo e dai progressi della riforma scale USA. Il 2018 potrebbe essere più volatile. L’economia dovrebbe continuare a esibire un buon andamento, ma è probabile che le banche centrali inaspriscano le loro politiche monetarie.

OBBLIGAZIONI GOVERNATIVE
Sui tassi a lungo termine stanno pesando alcuni fattori tecnici (l’effetto “ fine trimestre”, l’accelerazione del programma della BCE prima della ne dell’anno). Prevediamo che questi fattori scompariranno all’inizio del 2018 e che i tassi europei a lungo termine riprenderanno a salire.

OBBLIGAZIONI CORPORATE
Man mano che ci avviciniamo alla fine dell’anno, i premi per il rischio di credito dovrebbero oscillare in una fascia relativamente ristretta. Gli ultimissimi indicatori anticipatori sono stati piuttosto positivi nella zona Euro (l’indice PMI ha stabilito un nuovo record a quota 58), ma anche l’indice PMI USA ha confermato la sua dinamica positiva, indicando che il quadro fondamentale rimane favorevole ai mercati del credito.

TASSI DI CAMBIO
Continuiamo a ritenere che nel 2018 l’euro si
apprezzerà nei confronti del dollaro, soprattutto in vista del forte calo degli acquisiti delle attività?da parte della BCE a partire da gennaio. L’anno prossimo i fattori politici rimarranno il driver principale per il real brasiliano (BRI), soprattutto perché si terranno le elezioni presidenziali. Pertanto ci attendiamo che questa valuta sia soggetta a maggiore volatilità.

MATERIE PRIME
Anche se i prezzi del petrolio hanno mantenuto il loro trend rialzista, non dovrebbero salire oltre l’attuale livello di 60/63 dollari.