BNP Paribas lancia una nuova serie di certificate Cash Collect Doppia Barriera su singole azioni

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Il certificate offre una barriera di protezione a scadenza pari al 60% del valore iniziale e premi potenziali anche in caso di ribassi fino al 70% o 80% del valore del sottostante.

BNP Paribas ha annunciato il lancio di una nuova serie di Cash Collect Doppia Barriera su singole azioni, con premio potenziale semestrale compreso tra il 3,15% e il 6,50% e durata triennale.

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La nuova serie di Cash Collect è caratterizzata dalla presenza di una doppia barriera: la barriera a scadenza è infatti fissata al 60% del valore iniziale, mentre quella che va a determinare il pagamento del premio è fissata al 70% o all’80%. Questi certificate infatti consentono di ottenere premi nelle date di valutazione semestrali nel caso in cui l’azione sottostante abbia subito un ribasso, ma la sua quotazione sia superiore o pari al 70% o all’80% del valore iniziale.

Se invece il certificato arriva a scadenza, fissata al 16 febbraio 2021, sono possibili tre diversi scenari: se il sottostante quota sopra al livello premio (70% o 80%) del valore iniziale, il Certificate rimborsa il valore nominale e paga il premio; se il sottostante è inferiore al livello premio (70% o 80%) del valore iniziale, ma quota sopra il livello barriera fissato al 60%, il Certificate rimborsa il valore nominale; infine, se il sottostante quota sotto il livello barriera, posto al 60% del valore iniziale, il Certificate paga un importo commisurato alla performance negativa del sottostante.

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Ad esempio, il Cash Collect Doppia Barriera su BPER Banca pagherà un premio del 6,50% se ad ogni data di valutazione il titolo si troverà al di sopra del prezzo barriera (3,843 €) ma al di sotto di quello iniziale (4,804 €) e proseguirà la sua vita fino alla data di valutazione successiva. A partire dalla prima data di valutazione, qualora BPER Banca quotasse al di sopra del valore iniziale, il Certificate pagherà il premio e rimborserà anticipatamente anche il capitale inizialmente investito (nell’esempio, 100 € per Certificate).

In particolare BNP Paribas ha lanciato 15 Cash Collect Doppia Barriera su azioni di primarie società quotate, italiane e straniere: Fiat Chrysler Automobiles (ISIN: NL0012324453), Fiat Chrysler Automobiles (ISIN: NL0012324578), Banco BPM (ISIN: NL0012324461), Enel (ISIN: NL0012324479), BPER Banca (ISIN: NL0012324487), Intesa Sanpaolo (ISIN: NL0012324495), Intesa Sanpaolo (ISIN: NL0012324586), UniCredit (ISIN: NL0012324503), UniCredit (ISIN: NL0012324594), Eni (ISIN: NL0012324511), Assicurazioni Generali (ISIN: NL0012324529), EON SE (ISIN: NL0012324537), Societe Generale SA (ISIN: NL0012324545), Deutsche Bank AG (ISIN: NL0012324552), ArcelorMittal (ISIN: NL0012324560).

Nevia Gregorini, Responsabile Public Distribution di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha così commentato: “In un contesto di mercato come quello attuale, caratterizzano da tassi di interesse negativi o prossimi allo zero, strumenti come i certificati Cash Collect Doppia Barriera sono strumenti particolarmente adatti a chi è alla ricerca di premi periodici e allo stesso tempo vuole proteggersi da ribassi pesanti a scadenza. Questa emissione, caratterizzata da potenziali premi se il valore del sottostante è pari o superiore al 70% o all’80% del valore iniziale, presenta infatti anche l’importante vantaggio di una barriera particolarmente profonda, posta al 60% del valore iniziale, che permette di tutelare il valore nominale dell’investimento a scadenza”.

Infine il trattamento fiscale dei certificate, considerati redditi diversi di natura finanziaria (con aliquota pari al 26%), a differenza di altre classi di investimento quali fondi ed ETF, permette di utilizzare le eventuali plusvalenze per compensare perdite pregresse.