FED: commento di Lombard Odier IM

Charles St. Arnaud -

In linea con previsioni del mercato e di Lombard Odier IM, il Federal Open Market Committee (FOMC) ha alzato i tassi d’interesse di 25 punti base in un range dell’1,50-1,75%. Il tono utilizzato nella dichiarazione è stato relativamente rialzista, con il FOMC che ha riconosciuto il fatto che “negli ultimi mesi, le prospettive economiche si sono rafforzate”.

Come previsto, il Comitato ha inoltre ribadito che “le condizioni economiche si evolveranno a tal punto da garantire ulteriori aumenti graduali dei tassi Fed fund”. Tuttavia, gli investitori si sono concentrati sul Summary delle prospettive economiche di gennaio. Secondo le attese, le previsioni sulla crescita per il 2018 e per il 2019 sono salite rispettivamente del 2,7% e del 2,4%, riflettendo la forza delle prospettive economiche e l’impatto dei tagli alle imposte. Si prevede quindi che il tasso di disoccupazione dovrebbe diminuire ulteriormente al 3,8% nel 2018 e al 3,6% nel 2019 e nel 2020. Nonostante la robusta crescita, si prevede un aumento del CPI pari a solo lo 0,1% nel 2019 e nel 2020.

L’elemento che ha sorpreso maggiormente molti investitori è stata la conferma di tre aumenti dei tassi attesi per quest’anno, invece di optare per 4 aumenti. Molti investitori infatti prevedevano che la Fed avrebbe rivisto al rialzo la propria view, per via della forte crescita, di un tasso di disoccupazione minore del previsto e di un outlook economico in miglioramento. Questa conferma potrebbe essere legata alla volontà da parte di alcuni membri del FOMC di ritardare leggermente la decisione di rivedere la propria posizione sui tassi di interesse, evitando di essere percepiti come già indirizzati verso i 4 rialzi dei tassi già a inizio anno, rimanendo poi bloccati in una situazione senza via d’uscita. In un certo senso, l’aumento dei tassi interesse per il 2019 potrebbe essere il primo passo, mentre ci potrebbe essere un ulteriore rialzo più in là ne corso dell’anno. Riteniamo che, quest’anno, la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse tre volte, poiché stimiamo un incremento delle pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti.


Charles St. Arnaud – Senior Investment Strategist – Lombard Odier IM