Commento di Lombard Odier IM alla decisione di politica monetaria della BCE

Charles St-Arnaud -

Come ampiamente previsto, la BCE ha mantenuto invariato il parametro della propria politica monetaria e la forward guidance nella riunione odierna.

Tuttavia, la BCE ha riconosciuto che i recenti indicatori indicano una moderazione del ritmo di crescita pur restando coerenti con un’espansione solida e ampia dell’economia della zona euro.

La BCE rimane convinta che la forza dell’economia spingerà l’inflazione ai livelli target, ma riconosce che “l’inflazione sottostante rimane contenuta e deve ancora mostrare segni convincenti di una tendenza al rialzo sostenuta”. Sebbene la BCE abbia raggiunto un tono equilibrato, riconoscendo che la crescita è rallentata ma che dovrebbe continuare, la banca centrale è un po’ nervosa. Questo giustifica l’approccio cauto adottato dalla BCE.

I dati in arrivo saranno importanti poiché potrebbero potenzialmente ritardare parte della prevista riduzione degli stimoli, specialmente se dovessero segnalare un ritmo più lento di convergenza dell’inflazione verso il target BCE. Tuttavia, siamo d’accordo con la prudenza ottimistica della BCE e continuiamo a credere che la BCE completerà il suo programma di acquisto degli asset quest’anno e che il primo rialzo dei tassi sia improbabile prima della metà del 2019.


Charles St-Arnaud – Senior Investment Strategist – Lombard Odier IM