Eurozona, i dati sull’inflazione continuano a deludere

Gero Jung -

Nell’area Euro l’inflazione continua a mantenersi a livelli bassi. Lo scorso mese, l’inflazione core si è attestata al solo 0,7% a/a, un dato sicuramente deludente per la Banca Centrale Europea.

Nel dettaglio, considerando le diverse categorie, mentre l’inflazione dei servizi resta stabile (all’1,2%), la recente delusione è dovuta principalmente alla debole inflazione dei beni primari, una categoria che ha registrato aumenti dei prezzi di solo lo 0,3% a/a a marzo e ad aprile. Per questa categoria, la media nei due mesi precedenti si è attestata allo 0,6%. È probabile che la precedente forza della valuta europea sia la causa principale di questa lettura, e, di conseguenza è probabile che nei prossimi mesi persistano letture deboli dell’inflazione core.

Questo porterebbe a una politica molto prudente della BCE, che è in linea con il nostro scenario di base. Per quanto riguarda la pubblicazione dei dati macroeconomici della settimana, le letture flash dell’indice PMI per il mese di maggio offrono dati importanti sull’andamento attuale dell’attività economica.

Prevediamo una stabilizzazione della crescita, in linea con la recente crescita del PIL del 2,5% pubblicata la scorsa settimana.


Gero Jung – Chief Economist – Mirabaud AM