Dichiarazione del ministro Tria sulla tragedia di Genova

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“Di fronte all’immane tragedia di Genova è il momento del cordoglio e dello sforzo di tutti per prestare i primi soccorsi e affrontare l’emergenza della città.

Ma non potrà mancare l’esame attento e rigoroso delle cause e delle responsabilità. Nessuno si dovrà trincerare dietro l’alibi della mancanza di fondi o di vincoli di bilancio. È l’intero sistema di competenze e responsabilità in tema di investimenti pubblici infrastrutturali che deve essere chiamato in causa e che è alla base del degrado infrastrutturale dell’Italia, dei ritardi e dell’incapacità di spesa.

Con questa consapevolezza, si conferma l’assoluta necessità di un grande piano di rilancio degli investimenti pubblici in infrastrutture, a cui il MEF assieme agli altri ministeri sta già lavorando, partendo dallo sblocco degli investimenti e degli interventi di manutenzione che hanno già finanziamenti a disposizione.

In ogni caso, come è stato più volte chiarito, gli investimenti pubblici in infrastrutture sono una priorità dell’attuale governo per i quali non ci saranno vincoli di bilancio, come è una priorità il superamento dell’incapacità di spesa e di intervento.”