ETF tematici: questi i temi su cui gli investitori stanno puntando

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Nel mese di agosto gli afflussi sugli ETF tematici sono stati guidati dai prodotti sull’Acqua e sulle Infrastrutture, rispettivamente con 33 e 28 milioni di dollari.

La nostra interpretazione è che gli investitori abbiano cercato un’esposizione alternativa al settore delle utilities attraverso gli ETF tematici, visto che i servizi di pubblica utilità sono stati il comparto dell’S&P 500 con le migliori performance da inizio anno. La sua natura difensiva, insieme agli effetti della modernizzazione della rete in un mondo sempre più trainato dall’IA, posizionano il segmento delle utilities come un beneficiario importante dell’evoluzione infrastrutturale a supporto delle tecnologie avanzate. Non è un caso che da inizio anno il tema Smart Grid abbia raccolto ben 294 milioni di dollari, risultando il secondo tema per afflussi.

Sempre nel mese scorso, il tema Blockchain ha attirato 28 milioni di dollari di afflussi, restando la scelta più comune per esporsi in maniera indiretta alle criptovalute. Flussi positivi anche per gli ETF sul temaLegname e foreste (21 milioni di dollari), forse come scommessa sui costruttori di case: con l’aspettativa di tassi più bassi, la costruzione di abitazioni potrebbe aumentare, e le promesse della candidata Kamala Harris sulle case a prezzi accessibili potrebbero aver contribuito a questo slancio.

A registrare invece i maggiori deflussi sono stati gli ETF sulla Cybersecurity, con -96 milioni di dollari. Tuttavia, riteniamo che l’aumento della frequenza e della complessità delle minacce informatiche, oltre alla solida performance e al posizionamento strategico del settore, continuino a sostenere il potenziale di investimento a lungo termine di questo tema. Forti uscite anche su Veicoli elettrici e batterie e sul tema Clean Energy: questa tendenza è dovuta, a nostro parere, a una rivalutazione delle esposizioni da parte degli investitori, che cercano opportunità più ampie e più valide nello spazio della transizione energetica.

Da inizio anno, gli ETF su Robotica, automazione e IA restano in testa con afflussi impressionanti: 922 milioni di dollari. Tuttavia, i flussi in questo tema hanno leggermente perso slancio, in quanto gli investitori iniziano a considerare gli impatti a valle dell’IA e a spostare l’attenzione verso le prossime opportunità, al di là di Nvidia e degli altri grandi nomi tech. I più attenti avranno preso nota della trimestrale di Palantir, che hanno evidenziato il nuovo potenziale emergente nel panorama dell’IA: la capacità di convertire i prototipi in soluzioni scalabili e pronte per la produzione sta rapidamente posizionando Palantir come leader nello spazio dei software di intelligenza artificiale.

Oltre al già citato Smart Grid, nel 2024 sta facendo bene anche il tema delle Infrastrutture sostenibili (94 milioni di dollari YTD), riflettendo la forte domanda degli investitori verso aree più difensive del mercato. Proprio ad agosto si è messa in luce ancora una volta la forza e la stabilità dei titoli delle infrastrutture green: ad esempio, mentre i mercati registravano un’elevata volatilità, il nostro ETF Global Sustainable Infrastructure ha mostrato una notevole resilienza, mantenendo stabilità di prezzo e volatilità ridotta.

Infine, altre categorie tematiche con buoni afflussi da inizio anno sono Uranio (84 milioni di dollari), Smart Cities (74 milioni) e Innovazione sanitaria (67 milioni).