PGIM FIXED INCOME: I confini tra attività bancaria e cartolarizzazione tendono a offuscarsi
I confini tra attività bancaria e cartolarizzazione, nonché tra credito pubblico e privato, continuano a offuscarsi. Le valutazioni sono un tema chiave, con un consenso generale sul fatto che gli spread sono stretti in tutto il settore. Rimane un forte desiderio di trovare opportunità, in particolare in operazioni private, in ambito di asset-based finance (ABF). Si prevede inoltre che le emissioni continueranno a un ritmo sostenuto in tutti i settori.
Oltre all’offerta e alle opportunità di ABF, emergono anche alcune tendenze significative del credito, poiché le prestazioni del credito al consumo rimangono contrastate negli ABS, mentre i gestori di CLO stanno affrontando la situazione attuale tra dazi e altre iniziative politiche governativ
Obbligazioni garantite da prestiti (CLO)
Il mercato dei CLO sta affrontando livelli di emissione storici. I gestori rimangono concentrati sull’acquisizione di asset, che si è rivelato impegnativa. Fino a quando l’attività di M&A e LBO non riprenderà, l’offerta di prestiti leveraged dovrebbe provenire da ricapitalizzazioni di dividendi e rifinanziamenti di operazioni di credito privato. Con l’aumento dell’incertezza della politica economica, i gestori stanno esaminando i portafogli per identificare e ridurre l’esposizione agli emittenti soggetti ai rischi legati ai dazi e all’efficientamento del governo. I settori più esposti ai dazi non sono tipicamente interessati da grandi allocazioni in CLO.
CMBS, in particolare i data center
Nonostante i titoli dei giornali su DeepSeek e le cancellazioni dei contratti di locazione da parte di Microsoft, il sentiment sui fondamentali del segmento data center rimane positivo. Per quanto riguarda l’impatto di DeepSeek, la maggior parte degli operatori di mercato ha espresso l’opinione che l’aumento dell’efficienza dei costi porterà a una maggiore domanda. Il consumo energetico continua a essere il principale fattore limitante della nuova offerta: diversi operatori stanno considerando la generazione in loco come una soluzione ponte. Il fabbisogno di capitale e finanziamenti nel settore continua a crescere. Gli operatori hanno utilizzato una varietà di strutture di finanziamento tra cui ABS, CMBS, project finance, commercial property assessed clean energy (C-PACE) e sindacazioni private. Con il recente ampliamento delle operazioni CMBS nei data center, la realizzazione di ABS è diventata molto più favorevole.
ABS
Le prestazioni del credito al consumo sono ancora in difficoltà, senza un chiaro driver di miglioramento. La maggior parte dei soggetti originatori pensa di restringere la propria “credit box” per sanare le prestazioni insufficienti delle originazioni del 2022 e 2023.
L’emissione dovrebbe rimanere forte, con aspettative di una fornitura costante di opportunità private da parte di operatori che cercano una diversificazione dei finanziamenti. Altri operatori stanno cercando di espandere l’emissione di tradizionali ABS per integrare i finanziamenti privati in fase iniziale e i depositi. I rendimenti delle carte bancarie rimangono relativamente elevati e gli sfidanti stanno cercando di intaccare il redditizio mercato da 1.000 miliardi di dollari. Anche una piccola ritirata da parte delle banche creerebbe un’opportunità considerevole. Tuttavia, i player buy now, pay later (BNPL) sfideranno le banche sulla stessa clientela.
Le banche sono sempre più in competizione con gli investitori per le opportunità di prestito (ad esempio, flotta, cartolarizzazione di intere attività, attrezzature, aeromobili), e questo potrebbe comprimere gli spread e limitare l’offerta disponibile.
Il segmento commerciale/aziendale non sta riscontrando alcuna debolezza specifica per tipo di settore e gli istituti di credito stanno in generale evitando i crediti di qualità più bassa. I volumi di emissione commerciali/aziendali da parte degli emittenti hanno generalmente registrato una crescita costante e le prestazioni non sono peggiorate, ad eccezione di alcuni emittenti di finanziamenti captive con esposizione all’economia agricola.
RMBS
L’interesse delle compagnie assicurative per il credito ipotecario è particolarmente evidente nei mutui residenziali. Gli investitori nel credito ipotecario stanno monitorando l’aumento dei casi di insolvenza dei mutui non qualificati (QM), che derivano principalmente da gruppi con FICO più bassi e rifinanziamenti cash-out. Tuttavia, questi non stanno causando perdite materiali a causa dei bassi rapporti prestito/valore e di un mercato immobiliare forte.