Giornata Europea della Cultura Ebraica: “Il popolo del libro” protagonista il 14 settembre 2025

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Giornata Europea della Cultura Ebraica 

Domenica 14 settembre torna in tutta Italia la XXVI Giornata Europea della Cultura Ebraica, evento annuale che apre al pubblico sinagoghe, musei, quartieri ebraici con l’obiettivo di promuovere la conoscenza, la memoria e il dialogo interculturale.

Il tema “Il popolo del libro” è stato scelto per la Giornata Europea della Cultura Ebraica 2025 perché rappresenta uno dei tratti identitari più profondi dell’ebraismo. Nella tradizione ebraica, infatti, il libro non è soltanto un oggetto materiale ma un simbolo di vita, memoria e dialogo. La definizione di am ha-sefer (“popolo del libro”) nasce dal legame con la Torah, i testi profetici e il Talmud, ma si estende a tutta la cultura scritta che per secoli ha accompagnato la vita delle comunità ebraiche, diventando il filo che ha tenuto unite identità e tradizioni anche nei periodi di diaspora.

Coordinata dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e promossa a livello europeo dall’AEPJ (European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage), quest’edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica coinvolgerà in Italia più di 100 località in 16 regioni.

Il tema 2025: “Il popolo del libro”

Il filo conduttore scelto per il 2025 è “Il popolo del libro”, un tema ricco di significati simbolici e storici che allude al legame millenario dell’ebraismo con la scrittura, con il testo sacro, con la lettura, l’esegesi e la trasmissione del sapere.

Questo tema consente non solo di esplorare il patrimonio letterario e religioso ebraico, ma anche di evidenziare le radici comuni con cristianesimo e islam, aprendo prospettive di dialogo interreligioso che risultano oggi particolarmente essenziali in un mondo segnato da conflitti, radicalismi e disinformazione.

Soncino: simbolo di storia e stampa

La città capofila per l’edizione 2025 è Soncino (Cremona), scelta non a caso: qui nel 1488 fu stampata la prima Bibbia ebraica completa di vocalizzazione, opera della celebre famiglia Soncino di origini ashkenazite. Un legame storico che rende Soncino un luogo emblematico per parlare della diffusione del libro e del sapere nel Rinascimento europeo.

Alcune iniziative in evidenza

L’edizione di quest’anno offre un programma molto ricco, con eventi per tutti i gusti, gratuiti o con prenotazione, diffusi in varie città italiane Siena: la storica Sinagoga di Vicolo delle Scotte, danneggiata dal terremoto del 2023, riapre al pubblico con una serie di eventi culturali, mostre, musica e conferenze. Tra queste la presentazione del progetto I-Tal-Ya Books per la catalogazione di fondi librari e la conferenza su “Musica e scambi culturali nella Sinagoga di Siena dal Settecento a oggi”. Firenze: eventi presso la Sinagoga e il Giardino Daniela Misul, con laboratori e iniziative artistiche e culturali. Venezia: la Comunità di Venezia propone visite guidate alle Scuole Levantina e Spagnola, al Cimitero Antico, conferenze sul Talmud, presentazioni di libri, momenti di poesia e traduzione. Saluzzo (Cuneo): visite guidate alla sinagoga locale, laboratori di acquerello, incontri con autori.