Dal caos alla visione: al Polimi Graduate School of Management la presentazione di “Disordine” di Giuliano Noci

Nel cuore del Campus Bovisa del Politecnico di Milano, la Polimi Graduate School of Management ha ospitato una serata di riflessione e confronto in occasione della presentazione di “Disordine”, l’ultimo libro di Giuliano Noci, Prorettore del Polo Territoriale Cinese dell’Ateneo e uno dei più autorevoli studiosi italiani di marketing e geopolitica economica.

Il libro

In dialogo con Debora Rosciani, giornalista di Radio24 – Il Sole 24 Ore, Noci ha invitato il pubblico a leggere le tensioni che attraversano il nostro tempo – economiche, sociali, geopolitiche e tecnologiche, non come una crisi definitiva, ma come il preludio a un nuovo paradigma.

Capire il disordine per governarlo

Nel libro, edito da Egea, Giuliano Noci analizza il mondo contemporaneo come un sistema in trasformazione continua, dove il “disordine” non è un’anomalia da correggere, ma la condizione stessa da cui possono scaturire innovazione, visione e consapevolezza strategica.
Durante la presentazione, l’autore ha sottolineato come i grandi cambiamenti globali – dal riallineamento geopolitico tra Oriente e Occidente alla corsa alla transizione digitale e verde – richiedano una nuova capacità di lettura della complessità.

“Il disordine – ha spiegato Noci – è lo stato naturale dei sistemi dinamici. Chi saprà interpretarlo non come caos, ma come energia generativa, potrà disegnare il futuro invece di subirlo.”

Un dialogo tra economia, società e impresa

Debora Rosciani ha guidato un dialogo brillante che ha intrecciato economia e cultura, visioni d’impresa e responsabilità sociale. Il confronto ha toccato temi cruciali come la frammentazione delle catene globali del valore, la crisi della leadership occidentale, la ricerca di nuovi modelli di crescita sostenibile e il ruolo che l’educazione manageriale può avere nel formare leader capaci di navigare l’incertezza.

Un invito al pensiero critico

L’incontro si è trasformato in un laboratorio di idee, dove studenti, docenti e professionisti hanno condiviso riflessioni e domande su come affrontare il cambiamento con strumenti nuovi.
La serata ha ribadito l’impegno del Polimi Graduate School of Management nel promuovere una cultura del pensiero critico e del dialogo interdisciplinare, valori fondanti della scuola milanese che unisce ricerca accademica, innovazione e visione strategica.

“Dal disordine possono nascere le energie più trasformative” recita uno dei passaggi più intensi del libro. Ed è proprio questa la lezione che il pubblico ha condiviso: il caos non è la fine di un equilibrio, ma il punto di partenza di una nuova possibilità.