Beni di consumo e IT sostengono i listini globali

Céline Piquemal -

Nel 2017 i mercati globali hanno continuato il trend nettamente rialzista, raggiungendo in alcuni casi livelli senza precedenti: sebbene l’incertezza politica abbia continuato a preoccupare gli investitori, il mercato, in contrasto con il 2016, ha fatto registrare una volatilità limitata.

L’incertezza legata alla politica adottata da Washington non ha influito sulla propensione di Wall Street a portare l’indice S&P a un livello record ancora più alto (stranamente vicino a quello precedente il 1987). Gli investitori negli Stati Uniti si sono consolati con una ripresa economica che ha messo a segno il periodo di crescita migliore degli ultimi tre anni, con la disoccupazione al livello più basso in 17 anni.

La progressiva diminuzione del QE da parte della Fed continua nonostante l’imminente cambiamento di leadership. Grazie all’Abenomics, l’economia giapponese continua a crescere in termini reali, con, nei fatti, l’offerta più alta di posti di lavoro disponibili per postulante dal 1974 ed esportazioni elevate. La stabilità politica sembra destinata a durare dopo le elezioni generali di ottobre, anche se con un rischio di revisione della costituzione pacifista del Paese, dettata dalla minaccia nucleare della Corea del Nord.

I mercati emergenti hanno registrato una solida performance, sostenuti da un dollaro USA leggermente più debole, dal rally della maggior parte dei prezzi delle materie prime e da un miglioramento dello scenario economico e politico (Cina, India e Brasile). Le azioni dell’Eurozona hanno fatto segnare guadagni sulla scia di dati economici positivi (aumento dei consumi e miglioramento del mercato del lavoro) e di una redditività sottostante delle imprese incoraggiante, nonostante l’attenzione abbia continuato a focalizzarsi sui segnali della Banca centrale europea riguardo alla riduzione del bilancio, sul proseguimento dei negoziati sulla Brexit e sull’insorgere del nazionalismo.

L’allocazione settoriale è stata positiva, grazie alla sovraponderazione del settore IT e alla sottoponderazione del settore energetico rispetto al benchmark. I titoli del settore dei beni di consumo primari ha fornito il maggior contributo alla sovraperformance, grazie a due nomi isolati: il produttore di bevande alcoliche Kweichow Moutai, tra i leader del mercato cinese, che continua a registrare un’ottima crescita sostenuta dai prezzi, dato che si autoimpone limiti alla produzione; Inner Mongolia Yili, società leader cinese nei prodotti lattiero-caseari, che sta beneficiando dell’aumento della penetrazione del mercato e dall’introduzione di nuovi prodotti.

Nel settore IT, il secondo settore con la performance migliore all’interno del fondo, i seguenti titoli hanno fornito un contributo nettamente positivo alla performance del fondo: Hangzhou Hikvision, che ha continuato ad aumentare la propria espansione sul mercato potenziale in Cina e a livello mondiale nel comparto dei prodotti per la videosorveglianza basati sull’intelligenza artificiale, Amadeus, uno dei leader mondiali nei software per la prenotazione di viaggi, favorito da una crescita strutturale del settore aereo commerciale, e Keyence, che prosegue la sua importante crescita grazie alla progressiva automazione intrapresa dalle società internazionali.

Tra i titoli che abbiamo inserito in portafoglio vi sono: Shin-Etsu (leader mondiale nella produzione di lastre di silicio che ha beneficiato dell’offerta limitata e del potere di determinazione dei prezzi), Intuit (che ha aumentato la propria quota di mercato come leader nel software per le PMI e l’autocompilazione della dichiarazione dei redditi online negli USA), SAP e Oracle (entrambi fornitori leader a livello mondiale nei software ERP e per database che hanno tratto vantaggio dal passaggio al cloud), Eli Lilly (che beneficia della rapida crescita del marchio di farmaci antidiabetici), Samsonite (dettagliante leader a livello mondiale nella vendita di valige, che ha consolidato il proprio mercato), Ping An (compagnia di assicurazione cinese del ramo vita e danni a più rapida crescita), Wal-Mart (il più importante dettagliante USA, che ha dinamizzato le vendite grazie al commercio elettronico), Baidu (il principale motore di ricerca cinese che sta ampliando i propri margini) e Naspers (conglomerata dei mercati emergenti nel settore dei media, che beneficia della crescita in Cina delle scommesse online, della pubblicità e dei pagamenti via internet nonché dell’utilizzo dei social media).


Céline Piquemal – Gestore del fondo Comgest Growth World – Comgest