Bank of England: commento di Lombard Odier IM

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Come ampiamente atteso, la Bank of England (BoE) ha lasciato invariato il tasso di interesse allo 0,5%.

Sia la dichiarazione che le minute confermato che i dati pubblicati dopo il Report sull’Inflazione di febbraio non hanno avuto un forte impatto sull’outlook della BoE nel medio termine e “sono stati ampiamente in linea con le previsioni stabilite nel Report”. Il Comitato di Politica Monetaria (MPC – Monetary Policy Committee) continua ad affermare che “sarebbe appropriato un continuo irrigidimento della politica monetaria” e che “qualsiasi rialzo dei tassi da parte della Banca Centrale sarà graduale e avrà una portata limitata”. Tuttavia la BoE sottolinea che i negoziati per la Brexit restano ancora un’importante fonte di incertezza per l’outlook.

Il disaccordo di 2 membri del comitato su 9 con riferimento a un incremento dei tassi, suggerisce che la posizione politica si stia orientando verso un irrigidimento. È molto probabile che alcuni altri membri del MPC attendano che le previsioni di maggio per confermare un outlook positivo, a supporto del rialzo dei tassi.
Tuttavia, il fatto che all’interno della dichiarazione di oggi non ci fossero delle indicazioni relative al fatto che il mercato che non ha incorporato abbastanza aumenti dei tassi, suggerisce che l’MPC è a proprio agio con le attese di mercato, ovvero di un incremento di 50 punti base per il prossimo anno.
Riteniamo che la decisione odierna ponga le basi per un aumento di 25 punti base nel corso del meeting di maggio e pensiamo che la BoE alzerà nuovamente i tassi durante l’anno, probabilmente ad ottobre.


Charles St. Arnaud – Senior Investment Strategist – Lombard Odier Investment Managers