Commento di Candriam Investors Group sul voto in Italia

Nadège Dufossé -

Come previsto, in Italia nessun partito ha avuto più del 40% dei voti e può formare direttamente un governo. L’Italia dovrà affrontare un nuovo periodo di instabilità e incertezza prima che possa emergere una nuova coalizione, ma questo era stato ampiamente anticipato.

Tuttavia, i partiti euroscettici hanno ora una maggioranza e il risultato del M5S è stato più forte del previsto con circa il 32% dei voti (contro il 26% nei sondaggi). Si tratta di un nuovo avvertimento per la zona euro e una sorta di campanello d’allarme: populisti e movimenti nazionalisti rimangono un rischio per una costruzione europea nel medio periodo.

Per il momento il mercato sembra poco colpito dall’esito elettorale. Gli investitori non erano ansiosi prima delle elezioni e la mancanza di chiarezza della situazione post-elettorale era ampiamente attesa. Sembra quindi logico che oggi i mercati non registrino una reazione forte. Le economie dell’Eurozona stanno attualmente crescendo al di sopra del loro potenziale e la ripresa è ormai diffusa tra i paesi. Ciò allevia la percezione del rischio politico in Europa. I mercati si stanno ora concentrando maggiormente sulla sostenibilità degli attuali livelli di crescita e sulla strategia di uscita della BCE dalla politica monetaria accomodante. Tuttavia, l’esito delle elezioni italiane, nei prossimi mesi, potrebbe porre un freno al restringimento del differenziale del debito del Paese.

La scorsa settimana abbiamo ridotto la nostra esposizione azionaria vendendo titoli dell’Eurozona. Ora siamo neutrali sull’equity. I risultati delle elezioni italiane non incideranno quindi sul nostro posizionamento al momento. Non avevamo alcuna posizione attiva sul debito italiano nei nostri fondi diversificati.

I risultati sono probabilmente negativi per l’immagine dell’Eurozona. Ma, d’altro canto, la posizione pro-europea del presidente Macron in Francia e l’approvazione della Grande coalizione da parte dei membri dell’SPD in Germania potrebbero dare una nuova spinta all’integrazione europea.


Nadège Dufossé – Head of Asset Allocation – Candriam Investors Group