Azionario UK: Il programma dei Laburisti rende ottimisti gli investitori

-

Un cambio di attitudine

La sensazione prevalente tra gli investitori è che la politica britannica sia stata un “enorme freno” al sentiment nei confronti dell’azionario del Regno Unito. Ma un governo laburista, come quello che con ogni probabilità emergerà a seguito delle prossime elezioni, con una maggioranza forte e non vincolata alla sinistra del suo partito, rappresenta un “evento di compensazione” per il Paese. Secondo un nuovo sondaggio condotto da Ipsos, specialista in ricerche di mercato e opinione pubblica, i Labour dovrebbero ottenere una maggioranza di 256 seggi alle elezioni, mentre i conservatori si avviano a registrare la loro peggiore sconfitta di sempre.1  La promessa di stabilità politica dei laburisti contrasta con la l’instabilità degli ultimi otto anni che, sotto in conservatori, hanno visto avvicendarsi in rapida successione cinque primi ministri, sette ministri dell’economia e otto segretari al commercio.  Un altro grande vantaggio del prossimo governo laburista è che, se considerato in relazione a ciò che sta accadendo politicamente tra le sue controparti europee, il Regno Unito diventerà in maniera estremamente rapida “uno dei regimi politici più stabili” d’Europa. In tutta Europa i governi che erano al potere durante la pandemia di Covid-19 e la crisi inflattiva seguente stanno perdendo il favore degli elettori. In Francia, il presidente Emmanuelle Macron ha visto diminuire la sua popolarità. All’inizio del mese, Macron ha annunciato un’elezione lampo in reazione alla sconfitta alle Europee del suo partito per mano dell’estrema destra – una mossa che rischia di provocare sconvolgimenti politici e disordini civili.  Anche in Germania il cancelliere Olaf Schultz sta perdendo il favore dell’elettorato. Da questo mese, il suo indice di gradimento è pari al 28, in calo rispetto al picco del 73% raggiunto nel marzo 2022, secondo i dati di Statista.2  Probabilmente, l’unico politico europeo che sta crescendo in popolarità è il primo ministro italiano Giorgia Meloni. Relativamente, il Regno Unito, dal punto di vista politico, sembra essere in una forma migliore e ciò si traduce positivamente, in ogni caso, nel mondo dell’azionario a piccola capitalizzazione, con Londra che attualmente sovraperforma le controparti europee. L’indice Numis Smaller Companies ex-Investment Companies (6,1%) sta sovraperformando l’MSCI Europe ex-UK Small Cap Index (3,0%) YTD di 3,1 punti percentuali

Un nuovo dialogo con l’UE

Il leader laburista Kier Starmer si è impegnato ad “abbattere le barriere commerciali non necessarie” con l’Unione Europea (UE) nel manifesto del suo partito. Se il nuovo governo laburista mantenesse la promessa di costruire ponti con l’UE, sarebbe ben accolto dal mercato azionario britannico.  Starmer, tuttavia, è stato chiaro: il suo partito non intende rientrare nell’UE, né nel mercato unico e nell’unione doganale del blocco. Le uniche misure specifiche che il partito laburista si è impegnato a includere sono un nuovo accordo sugli standard veterinari, maggiori diritti per gli artisti in tournée e il riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali.

Guardare alla crescita

Al centro del programma laburista c’è la promessa di poter realizzare una crescita sostenuta in grado di affrontare la crisi dei servizi pubblici nel Regno Unito – compresa l’eliminazione delle liste d’attesa del servizio sanitario nazionale di oltre 18 settimane – senza dover aumentare le tasse (imposta sul reddito, assicurazione nazionale o IVA) o aumentare i prestiti. Un’ ipotesi che molti organismi, e in particolare l’Institute for Fiscal Studies, valutano con freddezza. 3.  Il partito laburista punta quindi sulla crescita economica per finanziare i suoi piani. Ciò richiede implicitamente il sostegno di attori chiave come le banche e le imprese. I laburisti devono sapere che devono mantenere questi soggetti al loro fianco. La strategia laburista per la crescita è incentrata sulla riforma della strategia industriale e delle procedure di pianificazione, con l’obiettivo di affrontare le questioni fondamentali che affliggono l’economia del Regno Unito, in particolare i tassi di investimento estremamente bassi. Le passate amministrazioni conservatrici hanno individuato nel sistema di pianificazione un ostacolo al progresso economico, ma hanno faticato a superare le profonde resistenze. I laburisti sembrano impegnati a realizzare una riforma significativa della pianificazione e una maggioranza sostanziale consentirebbe loro di avere i mezzi per portarla a termine.  È importante notare che i laburisti potrebbero attuare rapidamente alcuni dei loro cambiamenti in materia di pianificazione, soprattutto quelli relativi alle infrastrutture, considerate un obiettivo economico più critico dello sviluppo abitativo. Starmer ha proposto di presentare nuove dichiarazioni di politica nazionale per progetti infrastrutturali nazionali significativi entro i primi 100 giorni dall’assunzione del governo. Un passo cruciale se il Labour intende raggiungere gli ambiziosi obiettivi del suo manifesto di aumentare la capacità eolica onshore, triplicare l’energia solare e quadruplicare la produzione eolica offshore entro il 2030.  Inoltre, i laburisti intendono ripristinare le quote obbligatorie di costruzione di alloggi per le autorità locali. Riuscire a ridare un po’ di vita al mercato immobiliare, porterebbe un grande effetto moltiplicatore su tutta l’economia- Il mercato azionario è molto esposto all’edilizia residenziale e al settore delle riparazioni, manutenzioni e migliorie (RMI) del Regno Unito: sono settori importanti che potrebbero trarne beneficio.