Garbarino, Lemanik: l’S&P500 non tratta a livelli economici ma c’è spazio per un rialzo moderato delle azioni nel 2025

-

L’S&P 500 quota a un multiplo di 22x gli utili del prossimo anno e l’S&P 500 Equalweight è più economico, approssimativamente a 18x. Tali livelli di valutazione non sono economici. Tuttavia, riteniamo che utili societari in crescita e tassi di interesse più bassi porteranno a un rialzo moderato delle azioni durante i prossimi 12 mesi.

L’agenda della nuova amministrazione repubblicana degli Stati Uniti è molto simile a quella del 2016 e si basa sull’abbassamento delle imposte (societarie e personali), sull’aumento dei dazi, sul controllo dell’immigrazione e sulla deregolamentazione. Nel medio termine, queste politiche porteranno in aggregato a uno scenario di maggiore inflazione, tassi di interesse più alti e rafforzamento del dollaro.

I dati recenti evidenziano che le banche centrali hanno fatto significativi progressi nella guerra contro l’inflazione. L’indice dei prezzi al consumo Usa si è normalizzato, da un livello massimo del 9.1% all’attuale 2.9%. Il mercato del lavoro si sta ribilanciando, con il tasso di disoccupazione Usa attualmente sopra il 4% dopo aver raggiunto un minimo del 3.4% nel 2023. Pertanto, la Federal Reserve ha iniziato il suo ciclo di riduzione dei tassi e ci si aspetta un’ulteriore riduzione dei tassi di 50bps nel 2025.

L’economia Usa rimane in fase di espansione. Tuttavia, ci sono alcuni punti deboli nell’economia globale che devono essere monitorati da vicino. I prezzi alti dei beni e dei servizi stanno mettendo pressione ai consumatori e vi è stato un periodo prolungato di contrazione degli indici del settore manifatturiero. L’economia cinese e quella europea sono in stagnazione. Il mercato immobiliare è ancora debole a causa degli alti tassi di interesse sui mutui. Tali punti di debolezza hanno contribuito al processo di normalizzazione dell’inflazione.

Durante il mese di gennaio il fondo Lemanik Global Equity Opportunities ha venduto le posizioni su Lvmh e Msci ed ha aperto una nuova posizione su Hilton. A livello settoriale, il portafoglio non ha banche e petroliferi, settori considerati troppo rischiosi. Il portafoglio è sovrappeso sul settore industriale, chimico e beni di consumo discrezionali. I tecnologici sono sottopesati e non vi è esposizione sul settore hardware. Non vi è esposizione su utilities, immobiliare e beni di consumo non discrezionali.