Banca Finint

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Approvato il bilancio per l’esercizio 2015

§ Margine finanziario e da servizi consolidato: 29,5 milioni di euro

§ Utile netto consolidato: 4,8 milioni di euro

§ Utile netto del primo esercizio di Banca Finint SpA: 3,2 milioni di euro

L’assemblea di Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (Banca Finint S.p.A.), riunitasi a Conegliano (Treviso), ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2015.

I risultati della Banca nei primi 12 mesi di attività mostrano la validità del percorso di sviluppo, avviato a fine 2014, confermando anche la bontà del modello di business.

Principali drivers economico – patrimoniali consolidati

L’esercizio 2015 si chiude con un utile netto consolidato totale di 4,8 milioni di euro.

Il Margine finanziario e da servizi ammonta a 29,5 milioni di euro. È prevalentemente costituito dalle commissioni attive derivanti dalle attività svolte nell’ambito del servicing di operazioni di cartolarizzazione (16,6 milioni di euro), della gestione di fondi di investimento e patrimoni (circa 8,8 milioni) e degli altri servizi relativi alle attività di corporate finance, M&A, private equity e mandati fiduciari.

Il Risultato netto della gestione finanziaria e da servizi ammonta a 30,6 milioni di euro.

I Costi operativi ammontano a 22,4 milioni di euro e sono principalmente costituiti da Spese per il personale (13,6 milioni) e da Altre spese amministrative (8,8 milioni di euro). Si rileva in quest’ambito il fisiologico incremento del costo del personale legato al significativo incremento dell’organico. Nel corso dell’anno sono state assunte 32 persone portando così il numero di occupati totali a 209.

L’Utile d’esercizio ante imposte ammonta a 8,1 milioni di euro.

Le Imposte sul reddito d’esercizio si attestano su 3,3 milioni di euro.

L’utile consolidato di Gruppo ammonta a 4,7 milioni di euro e l’utile di pertinenza di terzi ammonta a 0,2 milioni. L’utile netto consolidato conseguito è pari a 4,8 milioni.

L’attività bancaria

A seguito della modifica degli assetti proprietari e del management intervenuta a fine esercizio 2014, l’attività bancaria, svolta da Banca Finint, ha ricevuto nuovo impulso, principalmente nell’area del debt capital markets e dell’attività di impiego nell’ambito dello “specialized lending”.

L’esercizio 2015, primo esercizio durante il quale la Banca è stata gestita dalla nuova compagine sociale, si è chiuso con un utile netto pari a 3,2 milioni di euro. Il patrimonio netto al 31 dicembre 2015 ammonta a 124,3 milioni di euro. Sulla base di dati provvisori riferiti al 31 dicembre, il total capital ratio si attesta su valori nettamente superiori a quelli minimi regolamentari: “il coefficiente CET1 ratio risulta pari al 34,8% a livello individuale e 19,6% a livello di segnalazione consolidata prodotta a livello della controllante Finint S.p.A.”

Società consolidate e aree di business: dati principali

Banca Finint si compone, oltre alla Capogruppo, di 5 società direttamente partecipate e consolidate integralmente: Finint Corporate Advisors S.r.l.; Finint & Partners S.r.l.; Finvest Fiduciaria S.r.l.; Finint Investments SGR S.p.A. e Securitisation Services S.p.A.

I Servizi per la Finanza Strutturata sono svolti dalla controllata Securitisation Services S.p.A., leader in Italia nell’offerta di servizi dedicati alla gestione e al monitoraggio di operazioni di finanza strutturata. La società detiene il rating “Strong”, il più alto, a seguito della valutazione da parte dell’agenzia Standard & Poor’s per il ruolo di master servicer relativo alla gestione di mutui residenziali, commerciali ed altre tipologie di finanziamenti.

L’attività di Asset & Wealth Management si esplica attraverso la controllata Finanziaria Internazionale Investments SGR S.p.A., specializzata nella gestione di fondi mobiliari ed immobiliari con asset under management totali pari a circa 1,35 miliardi di euro.

L’attività di corporate finance consiste nella consulenza in operazioni di finanza straordinaria e di fusioni ed acquisizioni per le imprese, sia multinazionali che di piccola – media dimensione. La legal entity impegnata in tali attività è Finint Corporate Advisors S.r.l.

Il private equity è un settore in cui da oltre 10 anni opera la controllata Finint & Partners S.r.l., società che presta servizi di consulenza a favore di società di investimento. Le prime due di queste, NEIP I e II, hanno avuto ritorni molto positivi mentre la terza, NEIP III, con un committment di 75 milioni di Euro, ha effettuato i primi investimenti.

I Servizi Fiduciari sono svolti dalla società fiduciaria Finvest Fiduciaria S.r.l., che svolge servizi di amministrazione fiduciaria statica, dando esecuzione a mandati fiduciari di investimento e disinvestimento in titoli azionari o quote sociali, in esecuzione di specifiche istruzioni dei fiducianti.

“L’esercizio 2015 – afferma Enrico Marchi, AD di Banca Finint – è, di fatto, il primo esercizio dopo l’acquisizione della licenza bancaria a dicembre 2014, che ha rappresentato il naturale coronamento dello sviluppo delle attività di Investment Banking svolte dal Gruppo Finanziaria Internazionale da oltre 35 anni. La Banca, anche attraverso le sue controllate, si propone di diventare sempre più partner privilegiato di una clientela corporate e private cui poter fornire servizi bancari specializzati, nella gestione del debito, nella gestione del capitale e nelle operazioni di finanza straordinaria”.

“Il percorso di crescita della Banca è appena avviato – prosegue Marchi – e dopo aver ricostruito le basi organizzative e strutturali del nuovo Gruppo, nel corso del 2015 la Banca ha ampliato i servizi bancari con prodotti innovativi e digitalizzati, ha esteso la propria presenza commerciale con nuove sedi a Milano e a Trento, e ha avviato l’operatività in particolare nelle aree del debt capital market e dello specialized lending. I primi risultati ci permettono di guardare con fiducia al 2016, certi di aver innescato un ciclo virtuoso di sinergie delle risorse, dei canali distributivi e di progressiva integrazione della gamma di offerta”.