Piazza Affari in rosso, recupera Mps

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Dopo il crollo di ieri, le azioni della banca senese risalgono del 9%. Pesante Telecom

Inizio di seduta in rosso per piazza Affari, che viaggia con l’indice Ftse Mib in calo dell’1% circa. Negative anche le principali borse europee, dopo che New York ieri e Tokyo stamattina hanno chiuso in calo (meno 0,6% Nadsaq e Dow Jones, meno 1,85% il Nikkei).

In lieve calo l’euro, scambiato a 1,1059 dollari da 1,1069 di ieri. Giù invece la sterlina, che è crollata sotto 1,28 dollari (nuovo minimo dal 1985) per recuperare poi a 1,2984, comunque sotto la soglia di 1,30.

Lo spread tra Btp e Bund è stabile sui livelli di ieri a 144 punti base; il decennale italiano rende l’1,25%.

In piazza Affari anche oggi fa notizia, ma stavolta in positivo, Banca Mps, che in avvio di seduta non è riuscita a fare prezzo, e una volta riammessa agli scambi si è infiammata fino a un più 15%, per poi ripiegare mantenendo comunque un progresso di oltre il 9%. E mentre si susseguono le ipotesi sulle soluzioni che il Governo starebbe concordando con Bruxelles (per le banche italiane, ma in particolare per Mps), la Consob ha vietato le vendite allo scoperto sui titoli della banche senese.

Brillante anche Yoox Net-à-porter, su del 4% dopo la presentazione del nuovo piano strategico.

In coda al Ftse Mib scivola Telecom Italia, con un calo del 5%. Iliad ha concluso l’accordo per rilevare gli asset che saranno dismessi nell’ambito della fusione tra Wind e 3 Italia, grazie ai quali diventerà il quarto polo nella telefonia mobile in Italia.

In rosso anche Azimut e Fiat Chrysler Automobiles.