Finlogic entra nel mercato additive manufacturing con l’acquisizione del 51% di una start-up ad alto contenuto innovativo

-

FINLOGIC (FNL: IM) attiva nel settore dell’Information Technology con soluzioni complete per la codifica e l’identificazione automatica dei prodotti, comunica di aver sottoscritto, in data odierna, un accordo per il 51% della società Smart lab industrie 3d Srl, società partecipata dai fratelli Aldo e Leonardo Pisanello (entrambi con una quota del 40%) e dalla sig.ra Rita Pascazio (con una quota del 20%).

L’operazione prevede l’impegno da parte di Finlogic ad acquistare una quota del 20% dalla Sig.ra Pascazio per Euro 30 mila e a sottoscrivere un aumento di capitale sociale, pari ad Euro 50 mila inclusivo di sovraprezzo, così da giungere fino al 51% del capitale sociale della Società.

L’operazione prevede un esborso finanziario complessivo di Euro 80 mila che sarà corrisposto al closing previsto entro e non oltre il 31 gennaio 2019 condizionato ad alcune clausole sospensive ed al rilascio delle dichiarazioni e garanzie previste.

Ad esito dell’operazione, i Sig.ri Aldo Pisanello e Leonardo Pisanello (attuale amministratore unico della società) resteranno coinvolti nella governance al fine di garantire la continuità di gestione.

Dino Natale, Amministratore Delegato di Finlogic: “L’avvento dell’industria 4.0 e dell’Internet of things uniti al sempre crescente sviluppo dell’automazione industriale, sta spingendo il mercato nella ricerca di soluzioni altamente tecnologiche, smart e personalizzabili, per l’interconnessione automatica tra oggetti e persone. Il binomio identificazione automatica e stampa 3D, a nostro avviso, potrebbe rappresentare una delle soluzioni del futuro dall’alta componente innovativa per soddisfare il bisogno crescente di interazione e comunicazione automatica tra oggetti o persone”.

Aldo Pisanello, socio fondatore di Smart Lab Industrie 3D Srl: “siamo estremamente convinti che intraprendere e condividere un percorso con un gruppo del rilievo di Finlogic sia il coronamento di un lavoro portato avanti in questi pochi anni di vita della nostra start-up in un settore in rapida espansione, come quello dell’additive manufacturing”.

Leonardo Pisanello, socio fondatore e Amministratore unico di Smart Lab Industrie 3D Srl “le soluzioni tecnologiche di cui disponiamo sia in produzione che nella rivendita di prodotti trovano sicuramente applicazione e diffusione nell’ambito d’azione del gruppo, potendo permettere al cliente di completare la propria filiera aggiungendo una terza dimensione al digitale bidimensionale. L’obiettivo da perseguire riguarderà l’implementazione di alcune delle attuali soluzioni di identificazione automatica attraverso la creazione di prodotti SMART, una nuova generazione di oggetti di ordinario utilizzo nelle PMI che saranno in grado di scambiare informazioni, totalmente in linea con il piano di sviluppo dell’industria 4.0 e dei big data. Potremo così giungere a soluzioni che permetteranno di ottimizzare ogni processo produttivo in cui l’interconnessione sarà direttamente legata ai vantaggi della produzione in stampa 3D”.

Secondo IDC il mercato della stampa 3D registrerà un tasso di crescita globale nel periodo 2015-2020 del 24,1% con fatturato globale che si dovrebbe attestare a 35,4 miliardi di dollari nel 2020. Nello stesso periodo gli Stati Uniti dovrebbero coprire circa un quarto del totale, mentre le tre regioni Europa Occidentale, Asia/Pacifico (Giappone escluso), e Giappone combinate rappresenteranno oltre il 50%.


Il contenuto di questo testo (come di tutta la sezione “Comunicati Stampa”) non impegna la redazione de Lamiafinanza: la responsabilità dei comunicati stampa e delle informazioni in essi contenute è esclusivamente delle aziende, enti e associazioni che li firmano e che sono chiaramente indicati nel titolo del testo.