La finanza responsabile è il principale tema di sostenibilità nella strategia Responsible Global Emerging Market Equity di BMO

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Nella Relazione Annuale d’Impatto ESG 2019 si evidenzia che, nell’ambito strategia Responsible Global Emerging Market Equity di BMO, la finanza responsabile è il principale tema di sostenibilità in portafoglio, legato a oltre due quinti (41%) dei titoli in portafoglio.

La maggior parte delle istituzioni finanziarie interessate dalla strategia ha sviluppato approcci per migliorare l’inclusione finanziaria nei Paesi in cui opera, tra cui:

  • Bank Rakyat, che conduce programmi di educazione finanziaria in tutta l’Indonesia, avendo raggiunto almeno nove milioni di persone;
  • La Sustainable Livelihood Initiative di HDFC Bank, che promuove l’alfabetizzazione finanziaria in India e ha fornito accesso a servizi finanziari per oltre otto milioni di famiglie rurali negli ultimi cinque anni.
  • Kasikornbank e Guaranty Trust Bank, che hanno introdotto conti di risparmio che i clienti possono richiedere autonomamente tramite il proprio telefono cellulare senza importi minimi di deposito, la necessità di recarsi in una filiale bancaria o di presentare documenti.

Oltre un quarto (26%) delle aziende in portafoglio può essere associato ad aspetti della sostenibilità legati all’alimentazione e alla nutrizione, e il 13% a salute e benessere, tra cui:

  • Vitasoy, produttore di bevande di origine vegetale, che sintetizza bevande ad alto contenuto di grassi polinsaturi e fibre e con un minore impatto per quanto riguarda lo sfruttamento idrico e del suolo rispetto ai prodotti lattiero-caseari;
  • La società cinese AK Medical, che, attraverso le proprie tecniche di imaging 3D, modellazione e stampa, ha prodotto una soluzione rivoluzionaria nel settore degli impianti ortopedici.

Inoltre, per la prima volta il team Responsible Global Emerging Market Equity di BMO ha mappato tutte le partecipazioni in portafoglio rispetto agli SDG e ha stimato che il 60% risulta positivamente allineato.

Oltre un quarto (26%) delle partecipazioni in portafoglio è allineato all’Obiettivo 8, riflettendo gli sforzi delle banche volti ad ampliare l’accesso ai finanziamenti per le fasce di popolazione meno servite.

Tra gli altri SDG per cui è stato registrato un punteggio elevato nel portafoglio figurano l’Obiettivo 2 – Fame zero, che rimanda alle aziende del settore food & beverage, l’Obiettivo 3 – salute e benessere, che riguarda partecipazioni del settore sanitario e dell’assistenza alla persona, e l’Obiettivo 9 – Industria, innovazione e infrastrutture, che interessa le misure intraprese dalle banche volte ad ampliare l’accesso delle piccole e medie imprese ai finanziamenti.

Sam Mahtani, Portfolio Manager della Strategia Responsible Global Emerging Market Equity, ha commentato: “Ci impegniamo a misurare il nostro impatto, sia positivo che negativo, attraverso le società in cui investiamo e il modo in cui agiamo come investitori. Gli SDG forniscono un linguaggio comune secondo cui strutturare e articolare l’obiettivo della nostra strategia, ovvero investire in aziende che forniscano soluzioni alle sfide della sostenibilità.

“Molte delle nostre partecipazioni sono legate alla finanza responsabile. L’inclusione finanziaria è chiaramente uno dei fattori più importanti per porre fine alla povertà a livello globale e una formidabile opportunità di partecipazione per gli investitori di lungo termine. Cerchiamo di investire in istituzioni finanziarie di alta qualità per le quali garantire l’accesso ai finanziamenti per le comunità che non hanno accesso ai servizi bancari è un imperativo strategico. Tuttavia, una finanza responsabile va ben oltre l’inclusione finanziaria. Per esempio, AIA – il gruppo di assicurazioni del ramo vita e salute – è parte del nostro universo di investimenti e promuove attivamente l’adozione di uno stile di vita sano per gestire i rischi associati alle malattie”.

Kristi Mitchem, CEO di BMO Global Asset Management, ha aggiunto: “L’investimento responsabile è un impegno significativo e a lungo termine per BMO, la finanza responsabile è al centro della nostra attività. La strategia Responsible Global Emerging Market Equity di BMO è in linea con gli impegni a lungo termine per un’economia prospera, un futuro sostenibile e una società inclusiva.

“Per oltre 35 anni abbiamo rilevato una costante domanda da parte di clienti decisi a esprimere attraverso i propri investimenti i valori che hanno a cuore. Attraverso le nostre rigorose politiche di voto e l’impegno al fianco delle aziende in cui investiamo, cerchiamo di migliorare il modo in cui affrontano rischi, opportunità e impatti di natura ESG. È estremamente importante misurarlo in modo che noi, e i nostri clienti, possiamo veramente comprendere l’impatto positivo che i nostri investimenti e il nostro continuo dialogo costruttivo stanno avendo”.

Entro il 2025, BMO mobiliterà 400 miliardi di dollari canadesi per una finanza sostenibile, aumenterà il sostegno alle piccole imprese e all’imprenditoria femminile e si impegnerà per abolire le barriere all’inclusione.

Tra gli altri punti salienti a proposito dell’impatto della strategia BMO Responsible Global Emerging Market Equity nel 2018:

  • L’intensità di carbonio nel portafoglio è inferiore dell’83% rispetto al benchmark dell’MSCI World;
  • Il consumo medio di acqua è inferiore del 67% rispetto al benchmark;
  • La rappresentanza media femminile nei consigli di amministrazione all’interno delle aziende è del 20%;
  • Le società partecipate raggiungono oltre 70 milioni di persone attraverso l’accesso a programmi di finanziamento; e
  • 30 società sono state interessate dalla nostra attività di partecipazione attiva nel 2018.