Italcer Group acquisisce il 100% della storica azienda Cedir di Castel Bolognese

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Italcer, l’hub del design nella ceramica Made in Italy e nell’arredo bagno alto di gamma con 530 dipendenti e oltre 200 milioni di ricavi aggregati, ha raggiunto l’accordo per l’acquisizione del 100% della storica azienda Cedir di Castel Bolognese.

Attiva dal 1968, la società ravvenate progetta e realizza materiale ceramico per pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato da oltre cinquant’anni, unendo la classica tradizione del fare ceramica al design più innovativo.

Con una capacità produttiva di 3 milioni di metri quadrati, Cedir, conta 60 dipendenti che verranno assorbiti integralmente all’interno dell’organico di Italcer garantendo il mantenimento delle mansioni e della sede di lavoro.

L’acquisizione rientra perfettamente nella strategia e nella visione del Gruppo, oggi sesto nel panorama italiano del settore ceramico, che si è costituito in 3 anni per via aggregativa e oggi opera attraverso primari marchi e storiche realtà industriali che realizzano prodotti per interni ed esterni di alta qualità, con particolare attenzione alle piastrelle di ceramica residenziali e non residenziali di fascia alta e all’arredamento del bagno di lusso.

“L’acquisizione dell’azienda storica Cedir – commenta Graziano Verdi, Amministratore Delegato di Italcer Group – rappresenta un tassello importante per la crescita del Gruppo, potendo contare su una creatività e qualità Made in Italy al 100% e una grande attenzione alle esigenze dei diversi mercati”. “Il nostro modello di business integrato – continua Verdi – ha come obiettivo primario quello di creare un cluster nell’alto di gamma nel settore dei pavimenti e rivestimenti in ceramica e ogni nostro sforzo sta andando in questa direzione”.

Contestualmente a questa importante operazione di acquisizione, il Gruppo sta continuando ad investire in Ricerca & Sviluppo, come testimonia il recente lancio sul mercato di Advance, la nuova linea di materiali in gres porcellanato antivirale, antinquinante ed antibatterico di Italcer, confermati dai test dei laboratori di ricerca del Tile Council of North America (TCNA).

Inoltre, l’hub creato nel 2017 dal top manager Graziano Verdi insieme ad Alberto Forchielli e Lorenzo Stanca del Fondo Mandarin Capital Partners guarda alla crescita internazionale.

Oltre all’Europa, in particolare alla Spagna, lo sguardo è rivolto verso il mercato americano dove i brand italiani stanno prosperando, come dimostrano dati recenti: le fabbriche insediate, infatti, producono oltre 100 milioni di metri quadri di ceramica dei 300 milioni venduti ogni anno. In particolare, la meta per Italcer è lo stato del Tennessee dove già operano e producono diverse e importanti realtà con l’obiettivo di realizzare uno stabilimento 4.0 per grandi lastre.

Il Gruppo Italcer, oggi sesto Gruppo italiano nel settore ceramico che conta 530 dipendenti, una produzione che nel 2021 supererà i 15.000.000 di mq sui 400.000.000 prodotti in totale dal comparto italiano, ricavi aggregati nel 2019 per circa 200 milioni di euro e oltre 32 milioni di euro di Ebitda, vanta oltre 3.000 distributori nel mondo e punta ad arrivare a 300 milioni di ricavi con oltre 70 milioni di ebitda nel 2024.

Oggi opera attraverso primari marchi e storiche realtà industriali nel settore ceramico che realizzano prodotti per interni ed esterni di alta qualità: oltre a Devon&Devon, specializzata nelle sale da bagno di lusso, ne fanno parte La Fabbrica Ceramiche, AVA specializzata nelle grandi lastre per l’architettura, Elios Ceramica, Ceramica Rondine e Bottega. Solo negli ultimi anni il Gruppo ha investito oltre 25 milioni in Industry 4.0. Nel prossimo triennio, sono previsti investimenti per ulteriori 10 milioni l’anno.