Anche l’Abi prende una posizione chiara contro l’imposta straordinaria sulle banche

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Il direttore generale dell’Abi Associazione Bancaria Italiana, Giovanni Sabatini ha dichiarato durante un’audizione al Senato “L’imposta straordinaria sulle banche solleva dubbi di compatibilità con i precetti costituzionali”. E cita anche il caso dell’addizionale Ires per i concessionari di servizi prevista dalla Legge di Bilancio 2020. Si trattava di una maggiorazione dell’aliquota ordinaria Ires, in misura pari a 5,5 punti percentuali, dovuta dalle imprese che operano nei settori di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi, raffinazione petrolio, produzione ecc. (la cosiddetta Robin Tax) che la Corte costituzionale aveva definito “irragionevole”.

Giovanni Sabatini ribadisce: “Possibili profili di incompatibilità con la disciplina comunitaria sono relativi all’articolo 42 della Costituzione, per lesione del diritto di proprietà, stante il carattere espropriativo della misura sulla ricchezza dell’impresa. Detto profilo è relativo alla necessità che il prelievo straordinario abbia a confronto l’esercizio di normale attività del contribuente rispetto al margine straordinario generato dalle contingenze. Il raffronto con periodi di imposta dove il tasso di interesse si attestava attorno allo zero non costituisce un adeguato parametro”. E conclude “si riscontra anche una possibile violazione del principio di libera concorrenza riconosciuto dal Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea nella prospettiva di una discriminazione. Gli operatori nazionali del settore bancario sarebbero penalizzati rispetto ad enti bancari residenti in altri Stati membri”.

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Giovanni Sabatini è il Direttore Generale di ABI, Associazione Bancaria Italiana, dal 2009. È stato anche Presidente del Comitato Esecutivo della Federazione Bancaria Europea per due mandati consecutivi, dal 2016 al 2019. Attualmente ricopre diversi incarichi in ambito bancario, finanziario e istituzionale, tra cui la presidenza del Comitato Direttivo per la Crescita Finanziaria della Federazione Bancaria Europea e la vice presidenza di Bancomat S.p.A. e di CBI.