Produttività e Innovazione: i driver della crescita economica che potrebbero sostenere un mercato rialzista
L’aumento della produttività alimentato dall’AI, dall’automazione e da altre innovazioni potrebbe stimolare la crescita economica allentando al contempo le pressioni inflazionistiche.
Al termine di una solida stagione di utili nel primo trimestre per le società statunitensi, riteniamo che due fattori saranno sempre più importanti per l’andamento futuro su questo fronte, in un contesto di tassi più elevati: produttività e innovazione.
Il recente aumento della produttività del lavoro negli Stati Uniti sta fornendo motivi di ottimismo agli operatori di mercato, soprattutto nell’attuale contesto di inflazione più elevata, in cui i miglioramenti di produttività fungono da gradito motore di crescita economica senza alimentare ulteriormente l’inflazione.
Il rimbalzo della produttività
La produttività del lavoro negli Stati Uniti negli ultimi quattro trimestri ha registrato una crescita media del 2,3%, ben al di sopra della media decennale dell’1,5%. Inoltre, è stata il principale motore di crescita del PIL reale nell’ultimo anno.
Questa ripresa della produttività può essere attribuita a due fattori chiave. In primo luogo, la normalizzazione di alcuni settori post pandemia, in particolare nei settori delle vendite al dettaglio, della ristorazione e dei servizi. Le aziende che inizialmente avevano assunto troppo personale, alla ripartenza dell’attività economica, in seguito hanno ridimensionato la forza lavoro. Molte società stanno attribuendo in parte i guadagni di produttività al ripristino di livelli di personale adeguati.
In secondo luogo, la solida spesa tecnologica e digitale durante la pandemia sta dando i suoi frutti in tutti i settori. I venti favorevoli per la produttività sono particolarmente evidenti tra le aziende tecnologiche e Internet, che avendo effettuato investimenti significativi in strumenti digitali e funzionalità SaaS (Software-as-a-Service), sono riuscite a semplificare le operazioni pur riducendo l’organico e ora stanno raccogliendo i benefici sotto forma di costi di vendita, marketing e ricerca più snelli, con ricavi stabili o in crescita.
Prime ricadute positive della produttività legata all’AI
C’è la convinzione diffusa che siamo alle soglie di un aumento strutturale della produttività AI simile all’era delle dotcom (1995-2004). Il vero impatto dell’AI deve ancora emergere appieno, poiché la tecnologia continua a evolversi e l’adozione si diffonde gradualmente nell’economia, ma riteniamo che i risultati si faranno vedere prima di quanto previsto
L’AI generativa è ancora in una fase di adozione relativamente iniziale, ma sta guadagnando costantemente terreno: secondo le proiezioni, un 6,6% delle aziende intervistate sfrutterà questa tecnologia entro settembre 2024, rispetto al 3,7% stimato a settembre 2023. Secondo uno studio del 2023 di Boston Consulting Group, automatizzando le attività manuali e ripetitive, la gen AI può migliorare la performance dei lavoratori fino al 40%. Stanno già emergendo casi d’uso tangibili, come quello degli ingegneri software che utilizzano gli assistenti co-pilot AI per ridurre significativamente i tempi di compilazione e consentire un’iterazione e un output del codice più rapidi.
Al di fuori del settore tecnologico, un’azienda leader nell’area dei servizi petroliferi ha implementato strumenti di intelligenza artificiale e apprendimento automatico per ridurre drasticamente i tempi del ciclo di esplorazione e perforazione gaspetrolifera, rispetto ai tanti mesi richiesti in precedenza. Nel settore sanitario, gli algoritmi di intelligenza artificiale stanno accelerando il processo di scoperta e riducendo i costi di immissione sul mercato di nuovi farmaci.
Oltre l’AI
I guadagni di produttività si estendono anche oltre l’AI. Nel settore sanitario, numerosi tipi di innovazione stanno influenzando le capacità di trattamento medico. Un produttore di dispositivi ortopedici, ad esempio, ha lanciato di recente un braccio chirurgico robotico che consente di effettuare protesi articolari più precise.
Nei servizi finanziari, le banche stanno sfruttando gli strumenti digitali e le app mobile per ridurre la dipendenza dalle filiali fisiche più costose, mantenendo nel contempo la qualità del servizio. Anche l’automazione e della produzione stanno offrendo guadagni in termini di efficienza.
Indicatori di produttività
Misurare i guadagni di produttività a livello aziendale può essere difficile, poiché le imprese sono caute nel rivelare l’impatto della tecnologia sulla manodopera umana. Tuttavia, indicatori come la leva operativa, il fatturato per dipendente, la spesa in R&S e gli investimenti in tecnologia possono fornire dati utili sull’efficienza e i futuri aumenti di produttività. Le aziende che investono profondamente in queste aree, in particolare quelle finanziariamente sane e in condizioni di ottenere economie di scala, in genere segnalano un impegno per l’innovazione e la produttività.
Posizionamento per i trend di produttività
L’aumento della produttività consente alle aziende di generare una maggiore produzione senza dover ricorrere a manodopera o materiali aggiuntivi che potrebbero innescare un aumento dell’inflazione e politiche restrittive delle banche centrali. Questo potente motore economico potrebbe sostenere un mercato rialzista riducendo le pressioni inflazionistiche e consentendo nel contempo una crescita sostenibile dei salari e dei consumi. Per gli investitori che mirano a sfruttare i trend di produttività, sarà fondamentale concentrarsi sulle società che forniscono l’infrastruttura abilitante. Le aziende di semiconduttori, software e piattaforme aziendali che lavorano su soluzioni di IA e automazione dovrebbero essere i beneficiari diretti della crescita dell’adozione. Per quanto riguarda le società che adottano nuove tecniche innovative, quelle che hanno le dimensioni e le risorse per investire in modo significativo nella ricerca, nella sperimentazione e nell’implementazione sembrano meglio posizionate. Bilanci aziendali sani sono un requisito essenziale per gli investimenti di capitale necessari per rimanere al passo con la curva di produttività. Le aziende senza dimensioni o capacità di investimento sufficienti rischiano di rimanere indietro e di perdere quote di mercato nel tempo. È importante quindi identificare le aziende che stanno facendo da apripista, che stanno aumentando la produttività sul piano operativo e sviluppando soluzioni che favoriranno l’aumento della produttività per decenni.