RBC BlueBay: Banche, torna la fiducia. Fondamentali, qualità e redditività in miglioramento
Un elemento che emerge chiaramente dallo studio del settore finanziario è la sua resilienza. Nel periodo dal 2009 in poi, abbiamo assistito alla ricostruzione dei bilanci, alla riconversione dei modelli di business e a maggiori riforme sul piano normativo. Questi aspetti hanno contribuito a rafforzare i fondamentali e la redditività del settore.
Nell’ambito del settore finanziario più in generale, il comparto bancario ha ristabilito solidi fondamentali finanziari, in parte grazie a una maggiore vigilanza sul piano normativo. La regolamentazione quadro prevista da Basilea III ha costretto i vertici a cambiare il modo in cui le banche sono gestite e ora si concentrano maggiormente sul margine d’interesse netto, sulla consulenza e sul brokerage. Di conseguenza, gli istituti di credito sono incredibilmente robusti, poiché liquidità e capitale sono vicini ai massimi.
Il cambiamento imposto dalla regolamentazione, in questo caso, è destinato a durare. Le banche sono tornate a svolgere il ruolo di meccanismo di trasmissione all’economia reale. A nostro avviso, se dovesse verificarsi un rallentamento globale, bilanci rafforzati e livelli di capitale più elevati dovrebbero determinare una capacità decisamente maggiore delle banche di far fronte a un’eventuale tempesta.
Il quadro normativo ha svolto un ruolo importante, così come la politica monetaria. I rialzi dei tassi della Bce, pari a oltre 400pb negli ultimi anni, hanno contribuito a migliorare la redditività in misura significativa. A fine 2023, la redditività delle banche europee era in netto rialzo rispetto al 2020. Il contesto attuale è molto positivo per gli istituti di credito. Anche se i tassi dovessero iniziare a scendere, le banche hanno effettuato delle coperture, quindi ci aspettiamo che la loro redditività rimanga resiliente per i prossimi due o tre anni. Pertanto, se i livelli di capitale costituiscono una delle ragioni fondamentali per cui abbiamo apprezzato questo settore, ora ne abbiamo un’altra: la redditività.
Alcuni investitori potrebbero temere che le insolvenze inizino ad aumentare o un peggioramento della qualità degli asset. Tuttavia, non abbiamo ancora assistito a tutto questo perché la disoccupazione è ancora ai minimi storici e le persone stanno rimborsando i rispettivi prestiti.
Per diventare un vero problema, la disoccupazione dovrebbe aumentare per un periodo relativamente prolungato. A quel punto, le spese discrezionali diminuirebbero in modo significativo. Una volta esaurite, la qualità degli asset inizierebbe davvero a peggiorare. Tuttavia, è da un po’ di tempo che si teme un peggioramento della qualità degli asset e, anzi, di recente essa sta migliorando. In sintesi, riteniamo che il settore bancario sia attualmente interessante e che presenti la resilienza necessaria a far fronte a un’eventuale recessione economica.