Giornalisti, editori, viaggiatori. GIST: l’informazione turistica riparte dalla collaborazione tra i player del settore
Gli Stati Generali GIST sull’Informazione Turistica
Il GIST Gruppo Italiano Stampa turistica, è l’unico gruppo di specializzazione di giornalisti di turismo che, per tipo di attività svolta, professionalità dei soci che vi appartengono e rispetto delle regole deontologiche, ha ottenuto due importanti riconoscimenti: nazionale dalla FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) e internazionale, dalla ETP (European Travel Press, ex Fedajt). Sono soci effettivi del Gist i giornalisti italiani (direttori, capiredattori, capiservizio, redattori ordinari, freelance, fotografi, addetti stampa, autori di libri e/o guide) iscritti all’Ordine Nazionale dei Giornalisti e alla Federazione Nazionale della Stampa, che si occupano con regolarità e continuità di turismo.
Agli Stati Generali GIST sull’Informazione Turistica presso la sede di Regione Lombardia, si è parlato delle nuove sfide del giornalismo per comunicare un comparto che rappresenta il 13% del PIL nazionale. Tra queste, l’utilizzo dell’AI, eccezionale opportunità per aumentare l’efficienza e produttività del giornalista, che mantiene un ruolo cruciale sia per la produzione dei contenuti, sia per la validazione dell’informazione.
L’evento, organizzato dal Gist Stampa Turistica in collaborazione con Regione Lombardia, con il patrocinio ENIT S.p.A. – Agenzia Nazionale del Turismo e Ministero del Turismo, è stato un momento di analisi, riflessione e ricerca di soluzioni. Due giorni in cui si è parlato di come è cambiato il turismo e di come oggi più che mai l’informazione qualificata sia veicolo di conoscenza e promozione dei territori.
L’editoria travel
Nell’editoria travel è necessario ridare valore alle singole professionalità, tornare a mettere al centro l’integrità, la trasparenza e la firma del giornalista come fonte autorevole e qualitativa. Ridare il giusto valore al lettore, spesso disorientato da un’informazione scoordinata, poco qualificata sia per le fonti che per i contenuti. In un contesto di “never ending tourism”, è fondamentale valorizzare le informazioni esistenti e creare sistemi integrati, richiedendo un impegno collettivo di investitori ed editori.
A lavori terminati, non resta che ringraziare quanti hanno contribuito al successo dell’evento, che ha coinvolto circa 300 tra giornalisti, editori, accademici, operatori turistici, istituzioni: Barbara Mazzali assessore al turismo della Regione Lombardia, Alessandra (Prof) Priante, EMBA presidente ENIT, Cristina Mottironi direttore MET Università Bocconi di Milano, Paolo Pizzocaro direttore Unit Travel & Industry Fiera Milano, Josep Ejarque destination manager e l’Onorevole Alfonso Pecoraro Scanio presidente Univerde, già Ministro dell’Ambiente e sicurezza energetica.
Docenti del corso di formazione sono stati Filippo Poletti, Luca Maniscalco e Andrea Paternostro; i coordinatori dei 4 tavoli di lavoro Alessandra Gesuelli, Ada Mascheroni , Federico Geremei , Pier Giorgio Oliveti, Ornella d’Alessio, Mark Perna e Domenico Palladino.
Erano presenti Paolo Brambilla consigliere dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia; Sabrina Talarico presidente; Stefano Passaquindici, presidente onorario; Edoardo Stucchi tesoriere; 138 partecipanti e uditori dei tavoli; i tecnici e il personale di Regione Lombardia.