Fed pronta a seguire la Bce con un taglio di 25 punti base
Oggi la Federal Reserve dovrebbe allinearsi alla recente decisione della BCE e procedere con un taglio dei tassi di 25 punti base. Questa mossa abbasserebbe il tasso sui fed funds a un intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,50%.
Prevediamo un taglio “da falco” e probabilmente il presidente Jay Powell sottolineerà che la Fed è vicina al punto in cui sarebbe opportuno sospendere i tagli, soprattutto se l’economia statunitense rimane solida. I dati di novembre sono stati in gran parte positivi: la misura dell’attività economica generale ha raggiunto i massimi di 31 mesi e sono stati aggiunti 227.000 posti di lavoro, superando le attese.
Ma se Powell può stare più tranquillo per quanto riguarda le condizioni del mercato del lavoro, probabilmente non può esserlo altrettanto per quanto riguarda l’inflazione. I prezzi al consumo headline sono cresciuti del 2,7% a novembre, sulla strada per attestarsi a fine anno al di sopra dell’obiettivo e delle previsioni della Fed di settembre. Per quanto riguarda il dot plot delle aspettative sui tassi, ci aspettiamo poche modifiche alle prospettive della Fed, anche se i banchieri centrali potrebbero prevedere tassi più alti rispetto a settembre.
Dall’altra parte dell’Atlantico, prevediamo che la BCE continuerà a tagliare i tassi nel 2025, con il tasso sui depositi che si attesterà a fine anno intorno all’1,75%, in calo rispetto al 3% a seguito della riunione di dicembre. In Europa, l’incertezza riguardante i dazi commerciali statunitensi potrebbe pesare sulla fiducia e di conseguenza ridurre la crescita del PIL reale dello 0,3%-0,5% l’anno prossimo, a sostegno della nostra previsione di una crescita inferiore all’1% nel 2025.