Ecco cosa dovrebbe fare la task force di Trump per sostenere davvero l’universo cripto
Noi di 21Shares riteniamo che l’appena istituita task force cripto, guidata dalla commissioner Hester Peirce, possa accelerare il processo di approvazione di un più ampio numero di ETF negli Stati Uniti, su asset digitali quali Solana, Ripple, Litecoin e Polkadot. Infatti, Pierce non solo è sempre stata una delle voci più a favore delle criptovalute all’interno della SEC, ma ha a lungo espresso la necessità che il paese si dotasse di una regolamentazione più chiara e favorevole all’innovazione, non più ancorata alle politiche restrittive del passato.
Al fine di facilitare queste approvazioni, la commissioner potrebbe:
Spingere affinché siano emanate delle linee guida che chiariscano una volta per tutte se asset come SOL e XRP sono da ritenersi alla stregua di security o di commodity, eliminando così un ostacolo fondamentale
Promuovere accordi standardizzati per la sorveglianza del mercato, così da affrontare i problemi di manipolazione
Stabilire criteri univoci per il lancio di un ETF su un determinato asset digitale
Standardizzare il processo di registrazione per questi ultimi
Promuovendo un contesto normativo strutturato, una procedura di registrazione pratica e una maggiore collaborazione tra il regolatore e i player di settore, questa task force potrebbe veramente creare processi più trasparenti e risolvere preoccupazioni chiave della SEC, come il problema della custodia degli asset, la tutela degli investitori e l’integrità del mercato, esattamente come accaduto con il lancio dell’ETF spot sul prezzo del Bitcoin.
Da un punto di vista più strettamente finanziario, simili provvedimenti potrebbero anche attrarre maggiori flussi di capitale da investitori sia retail, sia istituzionali, con questi ultimi che per troppo tempo hanno dovuto sopportare la mancanza di strumenti familiari e regolamentati per gli asset digitali. Dando la possibilità di esporvisi attraverso una gamma ben definita di ETF, si potrebbe assistere a un forte impulso all’adozione mainstream di questa classe di attività, guidando al tempo stesso questi asset verso il loro vero valore di mercato. Un po’ come già avvenuto con il Bitcoin, che è stato un autentico apripista.