Il 2025 sarà l’anno in cui gli effetti persistenti del Covid si attenueranno
I mercati azionari europei hanno registrato rendimenti positivi nel 2024, anche se l’anno è stato caratterizzato da notevoli divergenze. I titoli growth hanno inizialmente beneficiato di un contesto favorevole, trainato dall’ottimismo intorno ai progressi dell’intelligenza artificiale, dai piani di investimento rialzisti degli hyperscaler statunitensi e dalle aspettative di tagli aggressivi dei tassi di interesse. Tuttavia, questo slancio è svanito nella seconda metà dell’anno, quando l’inflazione è diminuita più lentamente del previsto e l’incertezza politica in tutta Europa ha pesato sul sentiment. La vittoria elettorale di Donald Trump negli Stati Uniti a novembre ha innescato un rally delle azioni USA, mentre i timori riguardanti le guerre commerciali hanno pesato sui mercati europeo e asiatico.
La polarizzazione del mercato è persistita per tutto l’anno, con i titoli small e mid cap che hanno sottoperformato le controparti large cap fino a novembre, quando le medie capitalizzazioni hanno evidenziato una certa ripresa, mentre le small cap hanno continuato a segnare il passo.
Games Workshop ha registrato nette performance sulla scia dell’aggiornamento sull’andamento del primo semestre 2025. La società si aspetta una crescita delle vendite a due cifre e un aumento dell’utile al lordo di imposte di almeno il 25% per il semestre, grazie al rafforzamento dei ricavi da licenze. Games Workshop ha anche annunciato il tanto atteso accordo finale con Amazon Studios per l’adattamento dell’universo di Warhammer in film e serie televisive.
Scout24 ha continuato ad avere un buon andamento, trainato dalla pubblicazione di solidi risultati del terzo trimestre che hanno evidenziato una crescita organica dei ricavi dell’8% e una crescita dell’EPS del 10%. Il margine EBITDA ha superato le aspettative, in particolare nel segmento Private. Il management ha affinato le previsioni per l’intero anno, anticipando una crescita dei ricavi nella parte superiore del range obiettivo del 9-11% e un margine EBITDA rettificato superiore al 61%. Guardando al 2025, il management ha espresso fiducia nello slancio dell’azienda e mira a mantenere il suo track record di quattro anni consecutivi di crescita a doppia cifra.
Belimo, leader nel campo dei componenti per sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria. A settembre, il Capital Markets Day dell’azienda aveva evidenziato il potenziale di rialzo della crescita derivante dagli investimenti degli hyperscaler statunitensi nei data center. L’aspirazione a medio termine aggiornata di Belimo include ora una crescita del fatturato del 9-11% e un margine EBIT del 18-20%.
Nel 2025, ci aspettiamo un’accelerazione tangibile della crescita dell’EPS, superiore al 15%, trainata dal proseguimento della crescita dinamica. Belimo, leader di mercato nei dispositivi in campo HVAC, è in una posizione particolarmente favorevole per sfruttare le opportunità di crescita accelerata dei data center e del retrofit. Sage dovrebbe continuare a beneficiare della digitalizzazione delle PMI in corso, soprattutto in Europa, che offre moltissime opportunità di crescita. VAT, il principale produttore di valvole per vuoto per l’industria dei semiconduttori, è destinata a beneficiare delle forti tendenze strutturali del mercato finale in termini di IoT, digitalizzazione e IA. La crescita delle vendite dell’azienda dovrebbe essere trainata da nodi di dimensioni sempre più ridotte, che richiedono un maggior numero di fasi di produzione del vuoto, e dall’aumento della quota di portafoglio costituita dai principali clienti OEM attraverso i mercati adiacenti. Prevediamo inoltre che il 2025 sarà l’anno in cui gli effetti persistenti del Covid si attenueranno, consentendo la ripresa dei trend di crescita sottostanti nei settori temporaneamente colpiti dalla pandemia con la fine del destoccaggio.