Cosa rende gli Stati Uniti il mercato azionario più forte del mondo?

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Anche se molti indicano come risposta la sua tecnologia di punta, le sue strutture di ricerca e le abbondanti risorse naturali, Comgest ritiene che il vero motore della crescita statunitense sia la produttività del lavoro. La nostra strategia US Equities, in azioni USA, mira a sfruttare questa efficienza concentrandosi sulle società che ottengono di più con meno risorse.

Nell’ultimo decennio, il mercato azionario statunitense ha costantemente sovraperformato le sue controparti internazionali. Dal 2014, l’indice S&P 500 delle società USA a grande capitalizzazione ha generato rendimenti su base annua del 12,5%, superando il 4,4% conseguito dall’indice MSCI World, USA esclusi. Solo nell’ultimo anno, l’indice S&P 500 è salito del 24,5%: si tratta della quarta volta che ha conseguito guadagni superiori al 20% dal 2019. Dal nostro punto di vista, la recente sovraperformance degli Stati Uniti è dovuta a una vasta gamma di fattori, tra cui lo spirito imprenditoriale del Paese, infrastrutture di ricerca sofisticate, un sistema educativo di alto livello, il rispetto dello stato di diritto e abbondanti risorse naturali.

A nostro giudizio, un propulsore critico ma spesso trascurato della sovraperformance statunitense è il tasso di produttività del lavoro del Paese. Tra il 1995 e il 2019, la produttività per ora lavorata negli Stati Uniti è aumentata del 50%, ovvero l’equivalente del 2,1% annuo. A titolo di confronto, nello stesso periodo il tasso di produttività del lavoro della zona euro è aumentato del 28%, ovvero dell’1% annuo A seguito della pandemia di COVID-19, gli Stati Uniti hanno ampliato il proprio vantaggio in termini di produttività del lavoro rispetto agli altri Paesi del “Gruppo dei Sette” (G7). Tra il quarto trimestre del 2019 e il secondo trimestre del 2024, la produttività del lavoro negli Stati Uniti è aumentata del 6,7% rispetto ad appena lo 0,9% nell’Unione europea. A fronte del calo dei tassi di natalità globali e della crescita della popolazione, consideriamo la produttività del lavoro statunitense un segnale fondamentale di resilienza economica, il che sottolinea la nostra convinzione che l’economia statunitense sia ancora in grado di prosperare.

Il ritorno del Presidente Trump alla Casa Bianca – con promesse di tagli fiscali e deregolamentazione – unitamente all’ascesa dell’intelligenza artificiale (IA) hanno alimentato l’ottimismo degli investitori in merito a un sostenuto rialzo dei titoli statunitensi nel 2025.  Tuttavia, riteniamo che le decisioni di investimento non dovrebbero essere influenzate dalla retorica politica o dalla performance di settori specifici, come l’IA. Che si tratti dell’industria edile, delle procedure mediche automatizzate o delle cure sanitarie per gli animali, il vasto mercato statunitense offre una moltitudine di opportunità di crescita, anche al di là dei Magnifici Sette.

COSTRUIRE OGGI L’AMERICA DI DOMANI

Dopo innumerevoli anni di incuria e degrado, la rete infrastrutturale statunitense (strade, ferrovie, aeroporti e ponti) è esposta a grandi difficoltà ed è in ritardo rispetto ad altri Paesi industrializzati. Nel 2021, l’American Society of Civil Engineers, l’ordine statunitense degli ingegneri civili, ha attribuito agli Stati Uniti la valutazione “C-” per le infrastrutture, citando strade inadeguate, infrastrutture dell’aviazione carenti e una rete elettrica che sta diventando obsoleta. Un ponte su tre deve essere sostituito o riparato e il 20% di tutti gli arrivi e le partenze aeree è in ritardo a causa di aeroporti molto trafficati. Di fronte a queste sfide, sono aumentati gli investimenti e il sostegno bipartisan per rivitalizzare le infrastrutture del Paese.

Allo stesso tempo, è probabile che i modelli di migrazione interna e internazionale esercitino una pressione ancora maggiore sull’obsoleta rete infrastrutturale americana. Tra il 2023 e il 2024, la popolazione statunitense è cresciuta di quasi l’1,0%, facendo segnare la crescita demografica più rapida dal 2001, sostenuta da un’impennata della migrazione internazionale netta.Gli stati dell’America meridionale e occidentale, come la Florida, il Texas, il Nevada e lo Utah, sono tra i Paesi a crescita più rapida.

Riteniamo che queste sfide presentino opportunità per gli investitori a lungo termine, in particolare le società del settore edile. A nostro avviso, Vulcan Materials Company, il maggiore produttore di materiali inerti per l’edilizia (come sabbia, ghiaia e pietrisco), è nella posizione ideale per sfruttare queste crescenti esigenze in termini di infrastrutture. Fondata nel 1909 a Birmingham, in Alabama, l’azienda controlla diverse indispensabili vie di trasporto mediante chiatta, treno e autobus. Vulcan Materials è fortemente presente nel Sud e nell’Ovest degli Stati Uniti, incluse 35 delle città più in rapida espansione del Paese. Con l’ascesa dell’intelligenza artificiale, Vulcan Materials è stata coinvolta anche nella costruzione di centri dati e fabbriche. La società ha anche capitalizzato sul reshoring (il ritorno della produzione sulle coste domestiche), oltre che sulla crescita di soluzioni per le energie rinnovabili.

LA TECNOLOGIA DÀ UNA MANO AI MEDICI

Con l’aumento dell’aspettativa di vita a livello mondiale, si è registrata una ripresa delle attività mediche. Tra il 2018 e il 2023, le operazioni mediche e gli interventi chirurgici sono aumentati su base annua del 22%.Intuitive Surgical produce strumenti in grado di assistere i medici negli interventi chirurgici e offre ai pazienti la possibilità di essere sottoposti a operazioni comodamente da casa. I robot della società, tra cui la macchina chirurgica Da Vinci, offrono ai pazienti interventi chirurgici minimamente intrusivi, con conseguente minor numero di complicanze chirurgiche e tempi di recupero più rapidi.

Sulla base del nostro processo di investimento, riteniamo che Intuitive Surgical abbia caratteristiche in linea con il nostro approccio Quality Growth e il tipo di “miglioramenti della produttività” che ricerchiamo nell’ambito della costruzione del portafoglio Comgest US Equities. Dal nostro punto di vista, gli strumenti aziendali rappresentano una soluzione win-win-win per ospedali, pazienti e il sistema sanitario in generale. Oltre a migliorare il comfort e velocizzare la guarigione dei pazienti, riteniamo che gli strumenti di Intuitive Surgical possano liberare posti letto ospedalieri e garantire risparmi sui costi per i sistemi sanitari consentendo interventi chirurgici a domicilio.

RIVOLUZIONARE LA CURA DEGLI ANIMALI

Mentre i tassi di matrimonio e di natalità sono in calo a livello mondiale, si è registrato un aumento del possesso di animali domestici. Negli Stati Uniti, il 66% degli americani deteneva almeno un animale domestico nel 2023, in aumento rispetto al 56% del 1988. Nell’Unione europea oltre 90 milioni di famiglie (46%) possiedono un animale domestico. Contemporaneamente, in Cina si prevede che entro il 2030 il numero di animali domestici raddoppierà rispetto al numero di bambini piccoli. Molti “genitori” di animali domestici considerano i loro animali come l’equivalente dei figli e sono disposti a spendere in modo significativo per cibo, accessori e servizi veterinari per i loro “bambini in pelliccia”.

Zoetis, il più grande produttore mondiale di farmaci per animali domestici e bestiame, sta migliorando la salute degli animali. Come nel caso di altre società farmaceutiche, Zoetis ha sfruttato la ricerca e lo sviluppo per produrre medicinali volti a trattare le malattie e le patologie mediche degli animali. L’approccio aziendale all’innovazione ha portato a un’ampia gamma di progressi medici nel trattamento del dolore, del cancro, delle malattie cardiache e di altre patologie potenzialmente letali. Oltre alla R&S, riteniamo che la società possieda forti vantaggi commerciali e produttivi rispetto ai concorrenti in questo settore.

In qualità di investitori a lungo termine, aderiamo al principio secondo cui la pazienza è la chiave per sbloccare la creazione di valore. Sebbene questi settori – infrastrutture, sanità e salute degli animali domestici – possano non godere del fascino dell’IA, riteniamo che offrano opportunità di crescita a lungo termine. La nostra strategia di investimento, basata sull’analisi bottom-up, ricerca società con vantaggi competitivi duraturi e una crescita degli utili sostenibile. Invece di limitarci a determinati settori e tendenze, preferiamo concentrarci sulla resilienza, l’efficienza e il potenziale di crescita di una società nel lungo periodo.

I cicli economici vanno e vengono, ma restiamo fiduciosi sul fatto che alcune caratteristiche del mercato statunitense, inclusa la produttività del lavoro, siano destinate a rimanere. L’approccio di investimento di Comgest si basa su un orizzonte a lungo termine: puntiamo a detenere i nostri investimenti a tempo indeterminato e ci aspettiamo che dimostrino una crescita costante. Da questo punto di vista, riteniamo che società come Vulcan Materials, Intuitive Surgical e Zoetis possiedano i fondamentali solidi, i vantaggi competitivi e la resilienza che le porteranno lontano, indipendentemente dalle condizioni di mercato.