Renzi: nel 2017 l’intervento sulle pensioni

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Il presidente del consiglio ha annunciato modifiche nella prossima legge di Stabilità. Uscita anticipata per i nati tra il ’51 e il ’53

Sulla materia delle pensioni “ci siamo impegnati a intervenire nella legge di stabilità 2017”. Lo ha detto il presidente del consiglio Matteo Renzi nel corso della diretta Twitter e Facebook #Matteorisponde.

L’intervento andrà nella direzione della flessibilità nell’uscita dal lavoro. “Si chiamerà Ape: c’è già il simbolo e il logo. Ci sta lavorando Nannicini: con la stabilità del 2017 si potrà anticipare, con una decurtazione economica, l’ingresso in pensione solo per un certo periodo di tempo”, ha aggiunto Renzi.

“Ci stiamo lavorando con i sindacati, i datori di lavoro, l’Unione europea. Il meccanismo va incontro a quelli nati nel 51-53”, ha concluso, facendo riferimento ai lavoratori che sono stati penalizzati dall’aumento dell’età pensionabile.

Chi oggi ha tra i 63 e i 65 anni, dunque, potrà andare in pensione prima dei 66 anni e sette mesi previsti attualmente dalla legge, dopo la riforma Monti-Fornero, grazie all’Ape (Anticipo pensione). Questo comporterà una penalizzazione sull’assegno, in proporzione all’anticipo.

Entro la fine di maggio è già stato annunciato il “position paper” del governo sulle pensioni.