La Bank of England sorprende e non taglia

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Invariati i tassi di interesse sulla sterlina, contro le aspettative di una sforbiciata allo 0,25%

La Bank of England sorprende, in negativo, i mercati: dalla riunione di oggi non è arrivato l’annuncio, previsto dalla maggior parte degli analisti, di un taglio dei tassi di interesse. Nessuna sforbiciata, dunque: il costo del denaro per i britannici resta allo 0,50%, anziché scendere allo 0,25% stimato. Sarebbe stato il primo taglio, da parte della Boe, dopo sette anni.

La mossa era stata prevista come reazione all’esito del referendum, per stimolare l’economia britannica in vista della Brexit.

La Boe, si legge in una nota, “è “determinata a prendere tutte le misure necessarie per sostenere la crescita e riportare l’inflazione verso l’obiettivo in un orizzonte temporale appropriato”.

A questo punto le previsioni sono per un taglio nel mese di agosto.

Le nuove misure, aggiunge la nota, saranno definite in base alle previsioni aggiornate a disposizione della Banca e tenendo conto “delle interazioni con il sistema finanziario”.

Il mese prossimo il board della banca centrale britannica avranno a disposizione i dati trimestrali sull’inflazione e la crescita del Pil.