Societe Generale amplia la gamma di Certificati Bonus con 30 nuovi Recovery TOP Bonus sulle blue chip italiane

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Societe Generale amplia la propria gamma di Bonus Certificate (certificati a capitale condizionatamente protetto) mettendo a disposizione sul SeDeX di Borsa Italiana – a partire dal 3 giugno – 30 nuovi Recovery TOP Bonus.

I nuovi strumenti consentono di:

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  • prendere un’esposizione ad alcune delle più scambiate blue chip del listino italiano: Banco BPM, Intesa Sanpaolo, Leonardo, Mediaset, Mediobanca, Telecom, Unicredit e UBI Banca, Ferrari e Bper Banca;
  • investire su scadenze brevi (dicembre 2019, giugno 2020 e dicembre 2020)

Questi strumenti permettono di beneficiare della struttura tipica dei Bonus Cap Certificate, ma presentano un prezzo di emissione inferiore a 100 Euro, da qui il nome “Recovery”, ed un importo massimo di liquidazione a scadenza pari a 100 Euro che corrisponde ad ottenere un bonus potenziale pari alla differenza tra 100 Euro e il prezzo di acquisto del prodotto.

Nei certificati Recovery TOP Bonus la Barriera è attiva solo a scadenza. Pertanto, anche un ribasso del sottostante al di sotto della Barriera, durante la vita del certificato, non preclude la possibilità per l’investitore di ottenere un importo pari a 100 Euro se la Barriera non è violata a scadenza.

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I certificati Recovery TOP Bonus prevedono a scadenza due possibili scenari di rimborso:

  • Nel caso in cui il valore di chiusura1 dell’azione sottostante risulti superiore alla Barriera alla data di valutazione finale, verrà corrisposto un importo lordo predefinito pari a 100 Euro. I Recovery TOP Bonus di SG, quindi, permettono di realizzare una performance positiva anche in caso di moderato ribasso del sottostante.
  • Qualora, invece, la Barriera venga raggiunta o superata al ribasso alla data di valutazione finale, verrà corrisposto un importo pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance del sottostante rispetto al suo valore iniziale. In tale scenario è possibile incorrere in una perdita rispetto al capitale investito.

Costanza Mannocchi, Head of Exchange Traded Products in Italia di Societe Generale, ha commentato: “Questa nuova emissione amplia la gamma degli strumenti d’investimento di SG che si rivolge agli investitori che vogliono trarre beneficio da un’aspettativa non direzionale a 6 mesi, 1 anno o a 18 mesi sulle blue chip sottostanti di questi prodotti. Con questa quotazione SG conferma la volontà di offrire agli investitori una gamma sempre più numerosa di prodotti d’investimento, aggiornata tenendo conto delle nuove condizioni di mercato”.