Commento di Franklin Templeton circa la decisione della BCE

-

Oggi la Banca centrale europea (BCE) ha ampliato il suo programma di acquisto di emergenza pandemica (PEPP) da 600 miliardi di euro a 1,35 trilioni di euro per sostenere l’economia dell’eurozona nell’attraversare la pandemia di coronavirus, dimostrando che la banca centrale continuerà con una politica monetaria accomodante ancora più a lungo. Hanno inoltre affermato che gli acquisti continueranno a essere condotti in modo flessibile nel tempo e le scadenze reinvestite fino almeno alla fine del 2022.

I nuovi dati economici diffusi oggi supportano ciò e hanno rivelato che la BCE prevede che la crescita sarà molto più debole del previsto e che l’inflazione rimarrà estremamente bassa. Prevediamo che l’estensione al programma di acquisto di obbligazioni sarà di grande aiuto per i mercati obbligazionari europei, in particolare gli spread periferici.

I mercati si aspettavano ampiamente che la BCE aumentasse il programma da € 250 a € 500 miliardi e l’aumento di € 600 miliardi ha assicurato che la BCE rimarrà in prima linea per il 2021. A nostro avviso i commenti del presidente della BCE, Christine Lagarde, dimostrano che continua ad aspettarsi che la ripresa europea debba essere sostenuta dai governi nazionali attraverso un’azione fiscale forte e ambiziosa piuttosto che dalla politica monetaria. I commentatori del mercato stavano anche osservando attentamente i commenti di supporto di Chrsitine Lagarde sui piani di spesa dell’UE e sono stati incoraggiati dai suoi commenti che hanno accolto con favore le proposte dell’UE per la ripresa.