La BCE sarà ultra-accomodante al meeting di giovedì

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In occasione del meeting di questo giovedì, ci aspettiamo che la BCE invii un messaggio ultra-accomodante, mantenendo in essere la politica monetaria attuale.

La riunione segue infatti gli ultimi dati sull’inflazione che sono stati estremamente deboli, mentre i sondaggi di metà estate segnalano un rallentamento, e la domanda interna – come dimostra il calo delle vendite al dettaglio di luglio – è debole.

Per la BCE, la via da seguire è annunciare ulteriori misure accomodanti attraverso il suo programma di acquisto di asset, mentre il rallentamento dei dati economici si rifletterà nelle proiezioni aggiornate dello staff dell’Istituto. Nel complesso, dopo un’iniziale impennata dell’attività in seguito al lock-down, la ripresa economica si è indebolita.

Questo è quanto emerge anche dagli ultimi dati PMI, che, a 50,5 punti, suggeriscono solo una crescita debole, con il peggioramento di agosto legato alla ricomparsa di casi di coronavirus in molti Paesi dell’Eurozona. Guardando ai singoli Paesi, la lettura finale del PMI segnala un marcato rallentamento in Francia, e un ritorno in territorio negativo in Italia e Spagna.