Carmignac: commento sulle elezioni USA

-

Nelle scorse settimane alcuni investitori avevano iniziato ad incorporare nelle loro valutazioni la possibilità della cosiddetta “blue sweep”, ossia l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca e la contemporanea conquista democratica del Congresso, che avrebbe potuto dare il via a un programma pluriennale di ingenti stimoli economici, con un radicale cambiamento nell’allocazione degli investimenti pubblici statunitensi.

Queste aspettative hanno supportato le performance degli asset ciclici statunitensi e i titoli del comparto delle energie alternative, hanno spinto a rialzo i rendimenti statunitensi a lungo termine, e dato qualche chance all’azionario europeo, che deve affrontare l’impatto dell’aumento delle restrizioni commerciali sulla crescita interna.

Il principale risultato che si evince dello spoglio delle prime schede è il crollo delle probabilità di una schiacciante vittoria del partito democratico. Pertanto, al di là dell’incertezza a breve termine sul nuovo inquilino della Casa Bianca, che potrebbe condurre a cause legali e a un susseguirsi caotico di notizie, è probabile che il mercato dovrà continuare ad affrontare lo stesso scenario complesso caratterizzato dalla ricerca di equilibrio tra una crescita economica messa a dura prova dall’impatto economico della gestione dei rischi legati alla pandemia di Covid-19, gli stimoli fiscali, il sostegno delle banche centrali e la speranza che un vaccino efficace sia disponibile l’anno prossimo.

Questa sorta di Status Quo dovrebbe continuare a sostenere la valutazione dei titoli growth ad alta visibilità e a limitare i rischi sui mercati dei tassi.