Dati personali: il marketing nel 2020

Nell’era di internet e dei social non tutti si rendono conto del valore dei dati personali, i cosiddetti dati sensibili. Del resto è ormai quasi obbligatorio “consegnarli” a diversi attori, ad esempio ogni volta che ci si registra a un e-commerce, per fare acquisti online, o anche per approfittare di vari servizi. Non solo si indica nome, cognome e indirizzo, ma spesso ci si trova a dover dichiarare anche i dati di un documento di identità, o varie altre specifiche. Eppure questi dati sono importanti e utili; nel momento in cui li si indica sono presenti anche varie domande che riguardano la privacy, e pochi si chiedono perché. La risposta è semplice: perché questi dati hanno un importante valore economico. Tutte queste informazioni sono utilissime per una precisa attività: la profilazione.

Cosa si intende per profilazione

Non sempre ce ne rendiamo conto ma quando svolgiamo delle attività in rete offriamo la possibilità a un potenziale venditore di conoscere le nostre predilezioni. La profilazione è un processo che permette a una società di valutare i dati relativi ai propri clienti, in modo da comprendere quali siano le loro preferenze, in vari ambiti. Questo tipo di attività permette di avere un’idea di chi sia il cliente tipo, chi sia il soggetto che è effettivamente interessato a un prodotto o a un servizio. Nell’epoca di internet la profilazione si può svolgere in modo molto più preciso e attento rispetto al passato, grazie ai cookies e ai dati di navigazione, oltre ai dati che forniamo nel momento in cui ci registriamo a un servizio.

Il successo del marketing online

È sufficiente scorrere qualche pagina dedicata al marketing online o alle attività da svolgere in internet per capire quanto le aziende sfruttino oggi la profilazione online. Sul sito guadagnaresoldionlineoggi.info ci spiegano sia quali siano le attività che ci permettono di sfruttare i sistemi di profilazione, sia quali siano le aziende che guadagnano di più dai dati con essa ottenuti. Esistono anche siti internet che permettono di ottenere una remunerazione dall’attività svolta, dalla ricerca di specifici prodotti fino alla pubblicazione di notizie e di informazioni di vario genere. In questo modo anche il singolo utente è in grado di ottenere una piccola fetta della torta che deriva dal marketing del nuovo millennio, offrendo i propri dati personali dietro compenso.

Su chi hanno successo queste strategie

Effettivamente oggi chiunque può dedicarsi a una serie di attività online che offrono una certa remunerazione, non necessariamente chi è molto addentro alla questione, o chi ha a disposizione capitali di una certa importanza. Non stiamo ovviamente parlando di attività che offrono una remunerazione immediata, ma che propongono un’entrata periodica, più o meno grande a seconda del tempo che vi si dedica. Le attività correlate alla valorizzazione dei propri dati sensibili e alla remunerazione correlata alla navigazione in rete sono pensate per chi sa di dover partire con poco, aumentando gli introiti con il passare del tempo. Non stiamo quindi parlando di entrate che “cambiano la vita” nell’immediato, ma la remunerazione è commisurata direttamente all’impegno profuso.

Il futuro del marketing

Con l’andare del tempo chi utilizza la rete si sta rendendo sempre più conto dell’importanza dei propri dati personali, della cosiddetta profilazione. Si tratta di una strategia che ad oggi premia internet, non solo per quanto riguarda gli utenti, ma anche per la sempre maggiore predilezione delle aziende per questo mezzo di comunicazione. Se in passato era la Televisione il principale mezzo di comunicazione dei messaggi pubblicitari, oggi ci si sta spostando verso la rete. Le motivazioni sono varie, a partire dal fatto che gli utenti online, spesso in modo del tutto inconsapevole, sono seguiti, controllati, interrogati su ciò che amano e preferiscono. Questo permette alle aziende di selezionare con attenzione dove e quando inserire i propri annunci pubblicitari. Per inviarli solo a coloro che rientrano in un gruppo di persone solitamente interessate al prodotto o al servizio offerto. Di più, è possibile monitorare l’effetto delle pubblicità online, cosa che invece non avviene con gli spot trasmessi in TV.

Le nuove strategie di marketing

Secondo gli studi di Philip Kotler il marketing coinvolge un intero processo, che permette nel suo svolgimento di individuare ciò di cui gli individui hanno bisogno, in modo da poterglielo offrire. L’individuazione del target, del gruppo di persone che può essere interessato a un prodotto, è l’elemento essenziale del marketing management oggi. Internet offre possibilità di targettizzazione immense, grazie a sistemi di tracciamento che permettono di visualizzare tutte le scelte di una persona, nel corso del tempo. Cosa ha mangiato a pranzo, dov’è andata in vacanza in estate, i regali che fa ad amici e parenti. Queste informazioni sono essenziali per le aziende, chi riesce a valorizzarle, evitando di “donarle” a chiunque lo interroghi, ha trovato la pentola d’oro in fondo all’arcobaleno.