Italiafintech: entrano AideXa, Euclidea e Lending Solution. KPMG e EY corporate partner

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Tre nuovi associati e due Corporate Partner entrano a far parte di ItaliaFintech, Associazione Italiana che raggruppa gli operatori del Fintech in Italia, che rafforza la propria base associativa con l’ingresso di AideXa, società fintech specializzata nell’instant lending per PMI e partite IVA italiane, Euclidea, società fintech di gestione patrimoniale mobiliare e Lending Solution, società specializzata in servizi e tecnologie avanzate per un digital onboarding sicuro.

“AideXa è dedicata a chi fa impresa e sente il bisogno di servizi finanziari e bancari dedicati, semplici e immediati – commenta Roberto Nicastro, Presidente di AideXa.  Aderire a ItaliaFintech è un passaggio coerente. Il movimento fintech e open banking è fatto di grande propulsione innovativa e competitiva a beneficio dei clienti famiglie e imprese. Come tutte le evoluzioni richiede in parallelo avanzamento delle norme, grande attenzione di istituzioni e regolatori, possibili partnership tra banche e fintech, adeguamento e conformità dei comportamenti da parte di tutti gli attori. Non vi è dubbio che ItaliaFintech potrà svolgere un ruolo importante.”

‘’Siamo felici di partecipare ad ItaliaFintech, e insieme agli altri associati continuare a fare innovazione – dichiara Stefano Rossi Amministratore Delegato di Euclidea. Il nostro settore specifico, quello del risparmio gestito, finora è stato particolarmente refrattario ai cambiamenti che portano vantaggi concreti al cliente finale attraverso l’uso intelligente della tecnologia. Il momento è invece particolarmente favorevole per parlarne perché il pubblico dei risparmiatori vuole e gradisce queste innovazioni”.

“Abbiamo sempre creduto nella innovazione tecnologica come fattore critico di successo essenziale per le imprese del settore finanziario” – dichiara Salvatore Mafodda, Amministratore unico di Lending Solution. Attraverso la realizzazione di servizi di sicurezza, gestione e verifica della clientela che rispondano all’evoluzione del mercato e garantiscano un time to market più efficiente a Banche e Finanziarie. Aderire ad ItaliaFintech è per Noi un’importante occasione per approfondire e discutere sulle tendenze, opportunità e rischi dell’innovazione stessa, avvalendoci di un gruppo straordinario e ben selezionato di imprese particolarmente sensibili a questo tema”.

Entrano come Corporate Partner, invece, EY e KPMG che verranno coinvolti nella vita associativa per l’identificazione delle linee guida di indirizzo e metteranno a disposizione il proprio know how e la capacità di ricerca anche per i Bud.

Per sostenere i nuovi progetti ItaliaFintech ha voluto dedicare parte delle attività anche ai cosiddetti Bud, startup fintech con meno tre anni di attività e fatturato inferiore a € 1 milione con i quali collaborare in termini di networking e supporto sull’evoluzione normativa per facilitare la loro crescita.

Sei le startup: Redo, società specializzata in nano-finanziamenti personali via smartphone, Trakti, piattaforma evoluta per la gestione delle contrattazioni e dei processi negoziali on line; Noleggio Energia, piattaforma leader in Italia per il finanziamento della transizione energetica e per l’utilizzo accessibile alle PMI delle migliori tecnologie per l’efficienza energetica; MDI, specializzato in microcredito per startup, piccole aziende e professionisti;  Kalaway, società specializzata nella gestione della finanza aziendale completamente in outsourcing e Change Capital, marketplace per la finanza di impresa.

ItaliaFintech nel 2021 continuerà a promuovere il settore che ha saputo dimostrare quanto la tecnologia sia in grado di avvicinare i servizi finanziari al mondo delle imprese e delle famiglie e che solo nello scorso anno, con riferimento al comparto del lending, ha erogato finanziamenti alle PMI per Euro 1,7 miliardi, quattro volte superiore a quanto stanziato nell’anno precedente. L’Associazione agirà anche quest’anno per sostenere il dialogo tra istituzioni, regolatori, operatori a favore di una maggior concorrenza ed equità di trattamento nell’ambito del settore finanziario, auspicando risposte concrete a livello istituzionale ed incentivi per un ulteriore sviluppo del Fintech in Italia, con l’augurio di rendere il nostro Paese, ed in particolare Milano, meta attrattiva per un fintech internazionale.