Bocconi e Algorand insieme per la ricerca sull’innovazione finanziaria

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Perché l’innovazione finanziaria – caratterizzata in questi anni soprattutto dal decentramento e dall’uso delle blockchain – abbia ricadute positive e benefici distribuiti in modo equo dobbiamo imparare a separare le conoscenze scientifiche e la narrazione di marketing. In estrema sintesi, ciò che farà il nuovo Algorand Fintech Lab, il Laboratorio nato dalla collaborazione tra l’Università Bocconi e la Algorand Foundation e che è stato inaugurato il 14-15 settembre in Bocconi.

“Dobbiamo riuscire a filtrare un flusso informativo rapido e incessante, facendo sedimentare la conoscenza verificata e utile,” dice Claudio Tebaldi, direttore del nuovo Algorand Fintech Lab. “L’innovazione finanziaria,” prosegue Tebaldi, “non è solo innovazione ingegneristica o informatica, ma anche sociale, un ambito in cui conoscenza diffusa, policy affidabili e fiducia sono centrali. Se costruiamo un ponte ben fatto, questo reggerà indipendentemente da quello che ne pensa la gente che lo utilizza, ma un sistema finanziario ha bisogno della fiducia dei partecipanti”.

Da qui la mission del laboratorio (favorire l’adozione e la regolamentazione delle nuove tecnologie per promuovere le applicazioni finanziarie più vantaggiose per la società) e un approccio sociale alla finanza unico in Europa.

“La blockchain costituirà presto l’elemento cardine dell’infrastruttura della nuova finanza e porterà cambiamenti epocali sui mercati”, aggiunge Silvio Micali, fondatore di Algorand. “La collaborazione tra settore privato, mondo accademico e il regolatore è fondamentale affinché l’utilità generata da questa nuova dimensione tecnologica sia massima e porti un beneficio tangibile alla società in senso lato”.

Le aree di ricerca dell’Algorand Fintech Lab sono quelle destinate ad essere più influenzate dall’ondata innovativa delle tecnologie fintech che, dice ancora Tebaldi, “sta modificando alla radice la relazione tra istituzioni finanziarie, mercati e la società stessa.” E cioè:

  1. Valuta digitale delle banche centrali, politica monetaria e macroeconomia.
  2. Cripto-attività e mercati finanziari.
  3. Finanza decentrata, istituzioni finanziarie e servizi.
  4. Blockchain e società.

Tra le iniziative di ricerca, quella che meglio incarna la volontà di separare conoscenza scientifica e narrazione di marketing è un progetto collaborativo wiki, nel sito del laboratorio. Dal momento che la conoscenza, in un campo in rapida evoluzione, è spesso veicolata informalmente attraverso social media, siti internet e ricerca, non sempre pubblicata, di diverse discipline, la community del laboratorio si incaricherà di filtrare tale informazione, individuando e sedimentando quella di maggiore qualità. Studenti e ricercatori junior si incaricheranno di monitorare il flusso, completando se necessario l’informazione più interessante con bibliografie e notizie di contesto, mentre i ricercatori di maggiore esperienza svolgeranno il ruolo di validatori, mettendo tale lavoro a disposizione del pubblico.