Metacase. Rivoluzionare il mercato delle eredità condivise e dei divorzi

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Un approccio innovativo per un segmento che rappresenta il 20% delle compravendite residenziali

In Italia, il 20% delle transazioni immobiliari residenziali deriva da situazioni di separazione, eredità condivise e divorzi. In questo contesto, Metacase emerge come una piattaforma rivoluzionaria che non solo facilita la gestione di queste quote immobiliari, ma offre anche soluzioni concrete per superare gli ostacoli tradizionali legati alla loro liquidazione. Non è raro infatti sentire di un coniuge o un fratello che rimane economicamente in balia dell’altro comproprietario.

Il mercato delle quote immobiliari

Il mercato delle quote immobiliari in Italia sta guadagnando interesse, sebbene sia ancora in una fase iniziale di sviluppo rispetto ad altri Paesi. Questo tipo di mercato consente agli investitori di acquistare frazioni di proprietà immobiliari, rendendo possibile l’accesso al settore immobiliare con un capitale inferiore rispetto all’acquisto diretto di interi immobili.

Le start-up innovative specializzate in quote immobiliari stanno giocando un ruolo cruciale nello sviluppo di questo mercato in Italia. Queste aziende offrono piattaforme tecnologiche che facilitano l’investimento frazionario, introducendo nuovi modelli di business e rendendo il processo più accessibile e trasparente.

La piattaforma Metacase

“La nostra piattaforma specializzata” dichiara Thomas Serra (nella foto a sinistra – 38 anni e costruttore ed investitore immobiliare da quasi 20 anni) “consente a chiunque di proporre la propria quota immobiliare direttamente online, indipendentemente dalla complessità della situazione familiare o legale”. Metacase non si limita a offrire un portale per la pubblicazione di queste offerte: si distingue per la capacità di intervenire attivamente nel mercato come Instant Buyer. Questo approccio rappresenta un’alternativa per i comproprietari accelerandone la fase negoziale anche in contrasto, ma crea anche opportunità di investimento uniche per le società sia in fase di acquisto sia attraverso la gestione dell’altra quota residua.

“Il problema scomodo diventa il nostro cuore pulsante” prosegue Thomas Serra Investire in Metacase significa entrare in un mercato di nicchia con un alto potenziale di crescita e ritorno economico. Il nostro modello di business è progettato per generare utili sia dalla consulenza specializzata sia dall’acquisto diretto delle quote. Gli investitori che partecipano alla fase iniziale di sottoscrizione avranno l’opportunità di beneficiare non solo dalla crescita della piattaforma e della società, ma anche dall’incremento diretto del valore generato dalle operazioni immobiliari effettuate”.

Gli investimenti

I fondatori di Metacase stanno cercando partner e investitori che condividano la loro visione e che desiderino sfruttare l’opportunità di trasformare il settore delle quote immobiliari in Italia. Investire nel seed di Metacase non è aperto ai soli portatori di capitali, ma a quanti tra questi avranno la possibilità di accompagnare la piattaforma alla fase 2 in cui l’Instant Buyer di quote immobiliari diventa centrale, richiedendo grossi capitali.

“Con Metacase” conclude Thomas Serra “avete la possibilità di partecipare a un’avventura imprenditoriale che non solo promette rendimenti finanziari significativi, ma offre anche una soluzione tangibile a problemi reali di molti individui post-separazione o eredità. Certamente l’acquisto di quote immobiliari deve essere gestito in maniera oggettiva e con grande competenza. L’acquisto di una quota immobiliare offre sostanzialmente un unico grande vantaggio che è la forza negoziale. Infatti lo sconto ottenibile da una frazione di quota (che costa comunque metà di un intero) deve tener conto di eventuali condizioni d’incagliamento (5% casi stimati). Spesso le quote immobiliari si incagliano per questioni che esulano il valore economico e procedere come investitore abbatte le distanze tra le parti. Due fratelli o due ex coniugi discutono su un immobili per problemi che esulano l’immobile stesso e conseguentemente un investitore non affronta questo terreno e può permettersi di procedere in 3 soluzioni prima di arrivare alla via giudiziaria: comprare l’altra quota, vendere la quota appena acquisita o vendere a mercato l’immobile per intero prima di dividere pro quota. E’ per questo che si evitano quasi totalmente le vie giudiziarie”.

Il ruolo delle start-up nell’educazione finanziaria del pubblico

Le start-up stanno anche svolgendo un ruolo importante nell’educazione del pubblico riguardo ai benefici e alle opportunità delle quote immobiliari, contribuendo a creare un mercato più maturo e consapevole. Molte di queste start-up stanno collaborando con società di gestione immobiliare, istituti finanziari e altri attori del settore per offrire soluzioni integrate e migliorare la qualità del servizio.
Nonostante il potenziale, ci sono ancora alcuni temi da affrontare, come la regolamentazione del mercato, la necessità di maggiore trasparenza e fiducia da parte degli investitori e la concorrenza con modalità di investimento tradizionali. Tuttavia, le opportunità sono significative, specialmente se le start-up riusciranno a sfruttare al meglio la tecnologia e a collaborare con i principali attori del settore immobiliare.