Il nome di un fondo è un importante strumento di marketing, secondo l’ESMA
L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (“ESMA”) ha pubblicato le attese traduzioni in tutte le lingue ufficiali dell’UE delle sue Linee guida sui nomi dei fondi che utilizzano termini ESG o correlati alla sostenibilità (le “Linee guida”).
Data di applicazione
Ora che le traduzioni sono state pubblicate, è stabilito che le Linee guida si applicheranno il 21 novembre 2024 (la “Data di applicazione”), tre mesi dopo la data di pubblicazione. Per i fondi esistenti prima della Data di applicazione, si applicherà un periodo transitorio di sei mesi, che terminerà il 21 maggio 2025. I nuovi fondi istituiti a partire dalla Data di applicazione devono aderire immediatamente alle Linee guida.
Le autorità nazionali competenti hanno tempo fino al 21 ottobre 2024 per notificare all’ESMA se: (i) sono conformi; (ii) non sono conformi ma intendono essere conformi; o (iii) non sono conformi e non intendono essere conformi alle Linee guida.
Il testo finale delle Linee guida è stato pubblicato dall’ESMA il 14 maggio 2024. Le Linee guida mirano a stabilire standard comuni per i gestori di fondi quando promuovono OICVM e FIA utilizzando un termine correlato a transizione, impatto, ESG o sostenibilità nel loro nome.
Il nome di un fondo
L’ESMA afferma che il nome di un fondo è un importante strumento di marketing per il fondo. Il nome di un fondo è spesso la prima informazione sul fondo che gli investitori vedono e, sebbene gli investitori debbano esaminare attentamente le informative sottostanti di un fondo, l’ESMA ritiene che il nome di un fondo possa avere un impatto significativo sulla decisione di investimento di un investitore.
Le Linee guida hanno lo scopo di fornire ai gestori patrimoniali “criteri chiari e misurabili” per valutare la loro capacità di utilizzare determinati termini nei nomi dei fondi e per garantire che gli investitori siano protetti da affermazioni esagerate sulla sostenibilità.
Prossimi passi
L’ESMA si aspetta che i gestori di fondi facciano “ogni sforzo” per conformarsi alle Linee guida. Inoltre, ci si aspetta che le autorità competenti assicurino, attraverso la loro supervisione, che le aziende rispettino le Linee guida. I gestori di fondi dovrebbero valutare se i fondi in gestione rientrano nell’ambito delle Linee guida e, in tal caso, se tali fondi soddisfano i criteri stabiliti nelle Linee guida.