Giovani, non affidatevi ai guru della finanza: la guida di Plannix al risparmio
I social media hanno scalzato i giornali come principale fonte di informazione per chi investe:
il 36% degli italiani, soprattutto i giovani, più inesperti e squattrinati, si affida infatti a mezzi
come Instagram e TikTok per decidere dove allocare i propri risparmi. Un fenomeno
che aumenta drammaticamente il rischio di prendere decisioni inconsapevoli o di cadere
vittime di frodi finanziarie come Ponzi, schemi piramidali, phishing o cryptotruffe.
Nonostante il loro livello di alfabetizzazione finanziaria rimanga un fattore critico, il 38%
degli italiani ha iniziato a investire tra i 18 e i 29 anni , sintomo che le limitate capacità di
risparmio e scolarizzazione non scoraggiano la volontà di far crescere il proprio capitale.
Come investono i giovani italiani
Ma come si comporta il giovane investitore italiano? Sebbene preferisca investire
autonomamente, è attento a massimizzare le opportunità e a scegliere i migliori strumenti e
piattaforme digitali disponibili. Tuttavia, la sua suscettibilità all’influenza degli opinion leader
sui social media può generare incertezze nelle decisioni finanziarie. Le sue principali paure
includono il timore di non sfruttare al meglio il potenziale di investimento e le preoccupazioni
sulla stabilità economica futura. Gli obiettivi di investimento si concentrano sulla crescita del
capitale, l’indipendenza finanziaria e l’educazione finanziaria, con un crescente interesse per
strumenti come ETF, fondi comuni e criptovalute e verso il settore degli investimenti
sostenibili.
“Il giovane italiano vuole investire in modo autonomo, cercando piattaforme di trading che
siano facili da usare e abbiano costi competitivi. Le sue decisioni di acquisto sono
fortemente influenzate dagli influencer finanziari, ed è alla continua ricerca delle migliori
opportunità d’investimento del momento. Nelle sue scelte finanziarie, è guidato dalla FOMO
piuttosto che da un piano di investimento ben strutturato con obiettivi di lungo termine.” –
dichiara Andrea Bosio, Customer Success Manager di Plannix.
La guida al risparmio di Plannix.
Per ridurre al minimo il rischio che i giovani si affidino a guru della finanza poco trasparenti,
Plannix, prima piattaforma di consulenza finanziaria indipendente iscritta all’albo OCF e
Fintech Company nata nel 2022 a San Francisco da un’idea di Luca Lixi, consulente
finanziario indipendente e fondatore dell’omonima community in Italia di finanza personale e
investimenti, ha ideato una guida al risparmio pensata per loro.
Il principio alla base è che ciò che conta davvero non è il capitale iniziale, ma la
costanza nel risparmiare mese dopo mese:
- Proteggi il tuo capitale: il primo obiettivo per un giovane investitore deve essere la
protezione del proprio capitale umano, ossia la capacità di generare reddito. A tal
fine, potrebbe essere utile dotarsi di adeguate coperture assicurative con strumenti
come la polizza per invalidità permanente e quella Temporanea Caso Morte (TCM),
particolarmente rilevante per chi ha familiari che dipendono dal proprio reddito.
Queste coperture trasferiscono i principali rischi finanziari alle compagnie
assicurative, garantendo così una maggiore sicurezza per il futuro. - Costituisci un fondo emergenze: è altrettanto importante accumulare un fondo
emergenze per gestire imprevisti o periodi di instabilità lavorativa. È consigliabile
accantonare l’equivalente di quattro mensilità di stipendio per i lavoratori dipendenti e
otto mensilità per autonomi o imprenditori. Questo fondo dovrebbe essere mantenuto
in strumenti altamente liquidi, come conti correnti o ETF monetari, in modo da
garantire accesso immediato alle risorse in caso di necessità. - Investi a lungo termine: una volta garantita la protezione assicurativa e il fondo
emergenze, il giovane investitore può destinare il resto del capitale agli obiettivi di
investimento a medio e lungo termine. Vista la situazione della previdenza pubblica
italiana, ad esempio, potrebbe essere strategico costruire un capitale pensionistico.
Grazie al lungo orizzonte temporale, i giovani investitori possono adottare una
strategia basata su ETF diversificati, principalmente azionari, utilizzando anche piani
di accumulo mensile per massimizzare il potenziale di crescita nel tempo.
“Quando qualcuno ci dà un consiglio finanziario sia online che offline, è sempre bene
chiedersi “Che cosa ci guadagna questa persona a darmi quel consiglio?”. Questo perché
dietro a contenuti o informazioni che sembrano genuine, potrebbe in realtà nascondersi un
conflitto di interessi. E’ un bene che si faccia divulgazione finanziaria di base, ma non se
sfocia nella consulenza finanziaria che richiede per legge un’apposita abilitazione
professionale. Per concludere, ritengo che la gestione delle proprie finanze meriti una
maggior cura rispetto ai contenuti frammentari e spesso erogati da non professionisti che si
possono trovare online.” – conclude Andrea Bosio.