Le multinazionali possono prosperare in tempi difficili

-

Le multinazionali sono per molti versi nella posizione migliore per navigare in un ambiente incerto e sviluppare soluzioni efficaci alle perturbazioni. Ciò include un approccio sempre più “multi-locale” al business, che le avvicina ai consumatori di tutto il mondo. Ecco quattro motivi per cui siamo ottimisti sul fatto che le multinazionali possano prosperare in tempi difficili:

1. Le multinazionali possono adattarsi alle tensioni USA-Cina

Al di là di queste questioni, c’è ancora molta strada da fare prima che gli Stati Uniti e la Cina possano risolvere le dispute più radicate sul furto di proprietà intellettuale e sui pesanti sussidi alle imprese statali cinesi. Per risolvere queste questioni spinose potrebbero volerci anni o addirittura decenni, sempre che vengano risolte. Nel frattempo, le aziende che operano in tutto il mondo stanno facendo ciò che sanno fare meglio: trovare il modo di adattarsi e di avere successo nonostante i crescenti venti contrari. Ad esempio, nel settore dei chip per computer, Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) e il produttore di apparecchiature per chip ASML stanno entrambi espandendo le loro attività in tutto il mondo. TSMC sta costruendo nuovi impianti di produzione in Arizona e in Giappone, mentre ASML, con sede nei Paesi Bassi, sta investendo in modo più silenzioso per rafforzare le proprie attività in Germania, Connecticut e California. Questi sono esempi di aziende che ci piace definire “campioni globali”. Come gruppo, spesso si comportano bene in quasi tutti gli ambienti. Possono certamente superare i momenti difficili, ma possono anche riposizionarsi per avere successo quando le cose iniziano a cambiare.

2. I team di gestione esperti sono in grado di gestire le sfide

C’è un motivo se le multinazionali sono arrivate a dominare l’economia globale e i mercati finanziari. Per la maggior parte, sono gestite da manager intelligenti, tenaci ed esperti. Hanno visto ogni tipo di ambiente commerciale, favorevole e sfavorevole. A nostro avviso, queste aziende collaudate sono in una posizione favorevole per sopravvivere e persino prosperare in un panorama ostile. Novo Nordisk è un buon esempio di come una multinazionale possa ottimizzare le operazioni della sua catena di approvvigionamento per soddisfare la domanda crescente. Nel tentativo di soddisfare in modo responsabile le esigenze dei pazienti affetti da diabete e obesità, l’azienda ha gestito in modo dinamico la fornitura delle diverse dosi. Ha dato priorità alla disponibilità di dosi più elevate, mentre ha gestito con maggiore attenzione le dosi iniziali per garantire un avvio responsabile dei pazienti e proteggere la fornitura ai pazienti esistenti. Ha inoltre semplificato il dispositivo di somministrazione del farmaco, passando da una confezione da quattro autoiniettori a una singola penna al mese. La riduzione della complessità della penna iniettiva ha contribuito a snellire la produzione e la gestione delle scorte. A lungo termine, Novo Nordisk ha effettuato investimenti per espandere la propria capacità produttiva a livello globale. Ha accettato di rilevare tre stabilimenti Catalent in Italia, Belgio e Indiana. Sta investendo circa 9,5 miliardi di dollari per espandere e costruire nuovi siti produttivi in Danimarca e in Francia, al fine di garantire la fornitura dei farmaci ai pazienti di tutto il mondo.

Si potrebbe dire che il problema della domanda e dell’offerta affrontato da Novo Nordisk è un bel problema da affrontare. Tuttavia, la capacità dei team di gestione di agire rapidamente, identificare i problemi e gestire efficacemente le risorse è un’abilità che si applica sia che le sfide derivino dal successo di un’azienda sia da forze esterne come i cambiamenti normativi, i conflitti geopolitici o il protezionismo commerciale. Per gli investitori è importante evitare di concentrarsi troppo sul rumore di fondo. Le imprese affrontano quasi ogni giorno ostacoli diversi, molti dei quali sono irrilevanti. Le multinazionali hanno spesso team di gestione forti e accesso alle risorse per superare problemi complessi. Prestare troppa attenzione alle sfide a breve termine può essere dannoso per il successo degli investimenti a lungo termine.

3. La riconfigurazione della catena di approvvigionamento è probabilmente vantaggiosa per alcune aziende

Molte aziende globali si stanno allontanando dalle catene di fornitura monofonte. L’affidabilità e la solidità sono più importanti del costo e dell’efficienza. Ciò significa riportare in patria alcune produzioni, o “reshoring”, e spostarne altre in altri Paesi, come India, Vietnam e Messico. La riconfigurazione della catena di approvvigionamento ha molti fattori. La pandemia COVID ha evidenziato la questione della resilienza e la necessità di riallocare o “rifornire” le infrastrutture critiche, come le strutture farmaceutiche. Da allora, la guerra in Ucraina ha portato la sicurezza energetica in cima all’agenda, in particolare in Europa, con i Paesi che cercano di diversificare e rendere sicure le fonti e la generazione di energia. Più di recente, l’accelerazione dell’elaborazione e dell’archiviazione dei dati associata all’intelligenza artificiale, nonché l’ascesa dell’edge computing, hanno comportato un aumento della domanda di infrastrutture IT robuste, come i data center. Caterpillar è comunemente conosciuta come il più grande produttore mondiale di macchine per l’edilizia, ma ha anche una forte attività di generazione di energia. Infatti, l’azienda ha citato la crescita dei data center e la transizione energetica come fattori che l’hanno aiutata a espandersi in segmenti di mercato più redditizi. I suoi generatori diesel e a gas svolgono un ruolo cruciale nei data center, che necessitano di un’alimentazione costante e affidabile per garantire l’operatività e prevenire la perdita di dati o l’interruzione del servizio. I generatori Caterpillar fungono da fonti di alimentazione di riserva affidabili.

Caterpillar è anche in grado di trarre vantaggio dalla più ampia costruzione di infrastrutture. La generazione distribuita di energia, l’ammodernamento della rete, l’accumulo di batterie e le fonti di energia rinnovabile sono aree in cui Caterpillar ha un’esposizione attraverso soluzioni dirette, la domanda di costruzione correlata o l’estrazione di materie prime in cui le sue attrezzature per impieghi gravosi sono fondamentali. Un’altra ragione per cui le aziende diversificano le loro reti è quella di essere più vicine ai loro clienti finali. Molte aziende globali stanno stabilendo operazioni di successo nei mercati locali, piuttosto che ritirarsi di fronte alle barriere commerciali. Per le multinazionali è sempre più importante produrre dove vendono. Per avere successo, devono essere in grado di muoversi rapidamente e rispondere in modo efficiente alla concorrenza locale. Visa e Mastercard seguono un approccio iper-locale all’elaborazione dei pagamenti elettronici, che devono essere adattati non solo alle preferenze dei clienti locali, ma anche alle severe normative finanziarie dei governi di tutto il mondo. Di conseguenza, entrambe sono cresciute a un ritmo sostenuto, evolvendosi e adattandosi a una serie di concorrenti in continua evoluzione nel settore fintech.

4. I campioni globali prosperano nei mercati emergenti

Per molti versi, una strategia multi-locale è fondamentale per le aziende con sede negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone che cercano di rimanere rilevanti o di espandersi nei mercati emergenti in rapida crescita. Molti di questi Paesi – Cina, India, Brasile, ecc. – stanno coltivando i propri colossi multinazionali, così come concorrenti più piccoli e focalizzati su un singolo Paese, senza aspettare che i tradizionali attori globali li raggiungano. Ad esempio, Mercado Libre – spesso definito “l’Amazon.com dell’America Latina” – ha fatto un lavoro notevole per difendere il proprio territorio proprio dall’azienda a cui viene spesso paragonato. Uno dei principali vantaggi di Mercado Libre è l’uso più aggressivo di venditori terzi, molti dei quali hanno sede in America Latina, che consentono ai clienti locali di avere un maggiore accesso a prodotti di provenienza locale attraverso una piattaforma online veloce ed efficiente.

Un rischio significativo per alcune grandi multinazionali è che possano essere “scavalcate” da concorrenti più piccoli e più in contatto con i mercati locali. A nostro avviso, questa dinamica è una minaccia maggiore di qualsiasi questione geopolitica o commerciale. I consumatori dei mercati emergenti cercano marchi di cui fidarsi e aziende che conoscono il mercato locale. Le grandi multinazionali che riescono a scomporsi, a pensare localmente, ad agire agilmente e a lanciare rapidamente i prodotti hanno maggiori probabilità di successo nel lungo periodo.

Nel frattempo, questo mutevole panorama globale è una buona notizia per i selezionatori di titoli con una predilezione per la ricerca fondamentale. Non tutte le aziende riusciranno ad avere successo, ed è nostro compito separare quelle che ci riescono da quelle che non ci riescono. Se siete disposti ad accettare la volatilità a breve termine per ottenere benefici a lungo termine, è un ottimo momento per essere un investitore attivo.