Storica divergenza nella politica monetaria globale – commento post-BCE

Matt Morgan, Head of Fixed Income di Jupiter AM. -

Un altro taglio dei tassi della BCE a poche ore dal mantenimento da parte della Fed rappresenta una storia di divergenza nella politica monetaria globale. Questa divergenza si giustifica chiaramente con le diverse prospettive di crescita, ma la crescente disparità nei tassi d’interesse, unita all’interesse degli investitori per le aziende USA, sottolinea l’eccessiva dipendenza dell’economia mondiale dagli Stati Uniti. Le prospettive di crescita rimangono deboli per Germania, Francia e Regno Unito e le sfide politiche rendono difficile una svolta europea nel breve termine.

In un contesto in cui gli asset rischiosi sono cari e gli spread di creditizi stretti, gli investitori dovrebbero essere cauti della crescente volatilità, esacerbata dall’enorme domanda di dollari, dato che i tassi statunitensi si mantengono alti e gli asset americani sovraperformano. A questi livelli, i titoli di Stato globali appaiono interessanti come copertura da un peggioramento delle prospettive globali.