Ottimo successo del BTP Più: il primo con opzione di rimborso anticipato del capitale. Le sottoscrizioni fino al 21 febbraio
Partita ieri la collocazione del BTP Più, terminerà al 21 febbraio prossimo (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata: questo BTP Più è il primo con opzione di rimborso anticipato del capitale. 5,6 miliardi e 160.734 contratti sottoscritti nel primo giorno di collocamento, segno che il debito italiano e i suoi rendimenti sostanziosi continuano ad avere appeal. L’agenzia ANSA ci ricorda che la Bce è impegnata in un taglio dei tassi graduale ma costante, nonostante le incertezze legate alla presidenza Trump.
Il titolo avrà una durata di otto anni, con cedole fisse pagate ogni tre mesi sulla base di un meccanismo “step up” in due fasi di quattro anni ciascuna, e tasso cedolare più elevato nella seconda fase. I tassi minimi garantiti con lo ‘step up’ passano dal 2,80% nei primi quattro anni al 3,60% nel successivo quadriennio. L’opzione di rimborso anticipato potrà essere esercitata tra il 29 gennaio e il 16 febbraio 2029
La novità di questa emissione è la facoltà, per gli investitori che acquisteranno il Titolo nei giorni del collocamento, di richiedere il rimborso anticipato del capitale alla fine del quarto anno, recuperando interamente l’ammontare investito, o la quota parte che si desidera svincolare.
Questa opzione potrà essere effettuata nel corso di una apposita finestra temporale, che sarà resa nota dal Ministero dell’economia e delle finanze a gennaio 2029, dando una comunicazione alla banca o all’ufficio postale.
Il capitale sottoscritto è comunque garantito alla scadenza finale degli otto anni per gli investitori che non avranno esercitato tale facoltà.
In ogni caso, il titolo potrà essere sempre ceduto interamente o in parte prima della sua scadenza, senza vincoli, alle condizioni di mercato.
L’investimento potrà partire da un minimo di 1.000 euro, avendo sempre la certezza di veder sottoscritto l’ammontare richiesto.
Il titolo viene acquistato alla pari e senza commissioni durante i giorni di collocamento, fermi restando i costi di gestione del conto titoli o del trading online richiesti e concordati con la propria banca laddove presenti.
Anche per BTP Più la tassazione è agevolata al 12,5% ed è prevista l’esenzione dalle imposte di successione. Inoltre, come previsto dalla legge di bilancio 2024, concorre all’esclusione dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro investiti in titoli di Stato.
Il BTP Più può essere acquistato esclusivamente dai piccoli risparmiatori attraverso il proprio home banking, se abilitato alle funzioni di trading online, o rivolgendosi al proprio referente in banca o all’ufficio postale presso cui si possiede un conto corrente con il conto deposito titoli.
Il collocamento avvviene sulla piattaforma MOT (il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana) per il tramite di tre banche dealers: Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A. e UniCredit S.p.A.
Qui il link al sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.