Efficienza energetica nelle cartiere: il recupero di calore dai forni di asciugatura della carta riduce costi ed emissioni

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L’industria cartaria è caratterizzata da un elevato consumo di energia termica ed elettrica, essenziale per le diverse fasi di lavorazione della carta. L’ottimizzazione dell’uso delle risorse energetiche è quindi una leva strategica per ridurre i costi e l’impatto ambientale, soprattutto in un momento storico in cui le aziende sono chiamate a ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica.

In questo scenario si inserisce il progetto di recupero di calore dai forni di asciugatura della carta, sviluppato da Renovis, azienda specializzata in soluzioni per l’efficienza energetica industriale. L’intervento, realizzato in un’importante cartiera, ha permesso di riutilizzare il calore disperso nei fumi di asciugatura, trasformandolo in energia utile per i processi produttivi.

L’impianto consente di ridurre il consumo di gas naturale di 1.181.000 Smc all’anno, evitando l’emissione di 2.340 tonnellate di anidride carbonica ogni anno. Inoltre, il ritorno sull’investimento è stato raggiunto in meno di due anni, a fronte di una vita utile dell’impianto di almeno vent’anni.

Per approfondire il funzionamento della tecnologia e i benefici ottenuti, abbiamo intervistato l’ingegnere Alan Carnevali, responsabile del progetto e esperto di efficienza energetica industriale per Renovis.

Un’energia dispersa che diventa una risorsa

Quali erano le esigenze specifiche di efficienza energetica nello stabilimento?

L’obiettivo del progetto era chiaro: ridurre i costi energetici e abbattere le emissioni di anidride carbonica. Il processo di asciugatura della carta è una delle fasi più energivore della produzione e, in assenza di un sistema di recupero, il calore presente nei fumi di scarico viene disperso.

Quali erano i principali sprechi energetici identificati e come avete deciso di intervenire?

L’analisi energetica ha evidenziato che i fumi in uscita dai forni di asciugatura, con una temperatura compresa tra 180°C e 200°C, rappresentavano una fonte di energia non sfruttata. Si tratta di fumi puliti, con un contenuto termico ancora significativo. Abbiamo quindi deciso di recuperare questa energia per produrre vapore e acqua calda, due risorse fondamentali per il ciclo produttivo della cartiera”, spiega Alan Carnevali.

Tecnologia e soluzione implementata

Come funziona il sistema di recupero del calore dai forni di asciugatura della carta?

Il sistema sviluppato da Renovis è strutturato su due stadi di recupero:

  • Il primo stadio è un generatore di vapore a recupero (GVR) da 630 kWt, che utilizza il calore dei fumi per produrre vapore a 134°C e 2 barg, direttamente utilizzabile nello stabilimento.
  • Il secondo stadio, rappresentato da un recuperatore di calore RC2 da 430 kWt, permette di produrre acqua calda a 91,5°C. Questo modulo è completamente bypassabile, garantendo flessibilità operativa all’impianto.

Grazie a questa configurazione, riusciamo a sfruttare al massimo l’energia contenuta nei fumi, passando da una fonte di energia più nobile come il vapore, a una più semplice come l’acqua calda.

Quali sono i vantaggi della tecnologia a due stadi utilizzata nel processo?

La scelta di utilizzare due stadi di recupero consente di massimizzare l’energia estratta dai fumi di scarico. Il vapore prodotto viene inviato direttamente alle utenze dello stabilimento, mentre l’acqua calda viene accumulata per essere utilizzata nei processi produttivi, migliorando l’efficienza complessiva del sistema.

In che modo il vapore e l’acqua calda recuperati vengono reintegrati nel ciclo produttivo?

Il vapore viene inviato direttamente alle utenze dello stabilimento, mentre l’acqua calda viene immagazzinata in un sistema di stoccaggio ed è utilizzata per alimentare il pulper, la macchina che disgrega la pasta di carta e la prepara per la produzione.

Benefici e impatto del progetto

L’impianto ha permesso di risparmiare 1.181.000 Smc di gas naturale all’anno, un valore pari a 810 tonnellate equivalenti di petrolio (tep) annue. Grazie alla riduzione dei consumi di gas, le emissioni di anidride carbonica dello stabilimento sono diminuite di 2.340 tonnellate all’anno.

Quanto è stato il ritorno sull’investimento (ROI) e in quanto tempo è stato raggiunto?

Il ritorno sull’investimento è stato raggiunto in meno di due anni, a fronte di una vita utile dell’impianto stimata in almeno vent’anni.

Si tratta di un risultato straordinario se si considera che, oltre al risparmio economico, lo stabilimento ha ottenuto un beneficio ambientale duraturo, con un taglio significativo delle emissioni di anidride carbonica.

Questo progetto ha migliorato anche la sostenibilità complessiva dell’azienda?

Senza dubbio. Il sistema di recupero di calore ha reso l’azienda più efficiente dal punto di vista energetico, riducendo la quantità di combustibile fossile necessario per produrre la stessa quantità di carta. L’approccio circolare adottato con il recupero del calore di scarto permette di ottimizzare l’uso delle risorse e migliorare la competitività dello stabilimento.

Un modello replicabile per l’industria cartaria e oltre

L’efficienza energetica rappresenta una priorità strategica per le industrie ad alta intensità di consumo, e il recupero di calore è una delle soluzioni più efficaci per ottimizzare l’uso delle risorse disponibili.

Questa tecnologia può essere adottata in altre industrie?

Assolutamente sì. Qualsiasi stabilimento che genera fumi caldi durante il processo produttivo può trarre vantaggio da un sistema di recupero dell’energia termica. I fumi di scarto rappresentano una risorsa che troppo spesso viene sprecata. Renovis offre soluzioni personalizzate per valorizzare questa energia, migliorando la sostenibilità e la competitività delle aziende”, sottolinea Carnevali.

Con il successo di questo progetto, Renovis dimostra che il recupero di calore non è solo un’opzione tecnologica, ma una scelta strategica per un’industria più sostenibile ed efficiente.

 

*RENOVIS è una ESCo (Energy Service Company) certificata UNI CEI 11352, che propone e realizza soluzioni per l’efficienza energetica, destinate prevalentemente all’industria. Soluzioni innovative, in grado di razionalizzare e ottimizzare i consumi degli impianti più energivori senza intaccarne la produttività, ponendo sempre la massima attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e del processo produttivo.
L’ampia gamma di soluzioni e servizi offerti da RENOVIS ne fanno una società leader nella progettazione e implementazione di interventi di risparmio energetico sia in ambito termico che elettrico.
I servizi di consulenza erogati riguardano ogni tipo di necessità e opportunità di risparmio energetico: dall’illuminazione all’aria compressa passando attraverso i processi in cui è determinante l’utilizzo di fluidi termovettori siano essi caldi o freddi. RENOVIS, forte di una grande esperienza proprio nel recupero dei cascami termici, si rivolge principalmente alle realtà industriali di media-grande dimensione ma anche a tutti coloro che desiderano porre attenzione alla riduzione dei consumi energetici sia con interventi diretti che indiretti. https://www.renovisenergy.com/