Negli USA il Private Equity ritorna a brillare. Rimbalzo a doppia cifra nel primo trimestre 2025
Negli USA il Private Equity ritorna a brillare
Fonte: PitchBook – New York
Il settore del private equity negli Stati Uniti ha segnato un deciso rimbalzo nel primo trimestre del 2025, con i sei principali gestori alternativi pubblici che hanno registrato un rendimento mediano del 10%, tornando così a livelli a doppia cifra. Secondo l’ultimo report di PitchBook, l’attività di investimento (deployment) è cresciuta del 17% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo un totale aggregato di 23,5 miliardi di dollari.
La crescita è stata alimentata da una maggiore propensione dei general partner (GP) a capitalizzare sulle dislocazioni di mercato, cogliendo opportunità a lungo termine. In particolare, il credito privato continua a distinguersi come uno dei settori più dinamici: il deployment negli ultimi dodici mesi (TTM) ha raggiunto quota 546,8 miliardi di dollari, raddoppiando rispetto all’anno precedente e offrendo rendimenti competitivi con una volatilità contenuta.
Nonostante un rallentamento delle attività di uscita (exit) rispetto a un quarto trimestre particolarmente vivace, le realizzazioni TTM sono comunque cresciute del 29% su base annua. Tuttavia, i gestori hanno adottato un tono più cauto in vista dei mesi a venire.
Le operazioni di M&A strategiche sono rimaste solide, con gruppi come Apollo, Blue Owl e TPG che hanno ampliato le loro attività nei settori delle infrastrutture, della sostenibilità e del digitale. L’enfasi è stata posta su coerenza, disciplina negli investimenti e vantaggi derivanti dall’investire in periodi di instabilità economica.
Il report completo di PitchBook include un’analisi dettagliata sulle performance dei fondi di PE, le attività di deployment e realizzo, la raccolta fondi, l’espansione strategica, la distribuzione del patrimonio in gestione (AUM) per gestore e strategia, nonché l’andamento delle operazioni dei GP e delle transazioni di partecipazioni.