Rcs MediaGroup

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Firmato il contratto per la cessione di Rcs Libri

A seguito della relativa delibera unanime del Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Maurizio Costa, l’Amministratore Delegato Pietro Scott Jovane ha proceduto alla firma del contratto per la cessione dell’intera partecipazione detenuta in RCS Libri S.p.A. ad Arnoldo Mondadori Editore S.p.A..

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Il perimetro dell’operazione comprende l’intera quota (pari al 99,99%) posseduta da RCS MediaGroup in RCS Libri S.p.A., con le sottostanti partecipazioni (che al closing includeranno il 94,71% di Marsilio Editore S.p.A.), ad esclusione del 58% posseduto in Adelphi Edizioni S.p.A., che verrà ceduta al socio Roberto Calasso. Tale perimetro ha registrato nell’esercizio 2014 valori pro-forma che evidenziavano ricavi per 221,6 milioni di Euro, EBITDA ante oneri non ricorrenti per 8,8 milioni e investimenti per 11 milioni, di cui 1,7 milioni destinati al rinnovo delle librerie Rizzoli.

Il prezzo dell’operazione (Equity Value) è pari a 127,5 milioni di Euro determinato sulla base di un Enterprise Value pari a 130,0 milioni e una PFN media (per neutralizzare gli effetti della stagionalità del business) e rettificata (anche includendo il riacquisto delle minorities di Marsilio) pari a -2,5 milioni. Sono previsti meccanismi di aggiustamento del prezzo pari a massimi +/- 5 milioni di Euro sulla base di predeterminati obiettivi economici legati ai risultati 2015 di RCS Libri e un earn-out in favore di RCS MediaGroup fino a 2,5 milioni al verificarsi di talune condizioni riferite ai risultati aggregati 2017 delle relative attività librarie. L’operazione prevede le usuali dichiarazioni e garanzie.

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Nel Resoconto Intermedio della Gestione al 30 settembre 2015 l’Area Libri sarà classificata, così come previsto dai principi contabili, in particolare dall’IFRS5, tra le attività destinate alla vendita. L’operazione non comporterà impatti significativi sul Bilancio Consolidato rispetto ai valori inclusi al 30 giugno 2015, dove l’Area Libri era già valutata al Fair Value. Per quanto riguarda RCS MediaGroup S.p.A., l’impatto negativo rispetto al valore di carico dell’ultima situazione patrimoniale approvata (Bilancio al 31 dicembre 2014) – tenuto conto anche di costi e oneri associati all’operazione e al lordo dell’effetto fiscale – si stima nell’ordine di 65 milioni di Euro.

L’accordo preserva per tutte le testate del Gruppo RCS la possibilità di continuare ad esercitare un’attività editoriale libraria in linea rispetto a quanto attualmente offerto ai propri lettori. RCS MediaGroup mantiene la titolarità del marchio Rizzoli per tutti gli utilizzi esclusa l’attività libraria.

Il corrispettivo dell’operazione, che verrà regolato per cassa al closing, permetterà a RCS da un lato di disporre di risorse finanziarie per gli investimenti di sviluppo del business, dall’altro di rafforzare la propria struttura finanziaria e di procedere nel percorso di ridefinizione dei principali termini del contratto di finanziamento in essere con gli istituti finanziatori.

Il perfezionamento dell’operazione è soggetto all’approvazione delle competenti autorità regolatorie; eventuali provvedimenti di autorizzazione condizionata non pregiudicheranno il completamento dell’operazione e non comporteranno modifiche delle condizioni economiche per RCS MediaGroup.

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Si ricorda che la Società, come già reso noto, si avvale in via generale della facoltà di cui all’art. 71, comma 1-bis (come pure della facoltà di cui all’art. 70, comma 8) del Regolamento di cui alla Deliberazione CONSOB n.11971/1999 e successive modifiche.

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Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Riccardo Taranto, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.


Il contenuto di questo testo (come di tutta la sezione “Sala stampa”) non impegna la redazione de Lamiafinanza: la responsabilità dei comunicati stampa e delle informazioni in essi contenute è esclusivamente delle aziende, enti e associazioni che li firmano e che sono chiaramente indicati nel titolo del testo.