Donazioni in tempo reale con Jiffy

di Rosaria Barrile -

Il servizio sviluppato da Sia per inviare e ricevere denaro via smartphone aiuterà gli enti no profit a gestire meglio i fondi ricevuti

Da applicazione sviluppata dal settore bancario per consentire il trasferimento di somme di denaro tra privati, utilizzando lo smartphone, a sistema per gestire al meglio tutto il processo delle donazioni, dal versamento alla rendicontazione, da parte degli enti no profit.

Jiffy, questo il nome del servizio sviluppato dalla società Sia e oggi utilizzato da circa 50 banche italiane, è stato scelto infatti dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) per raccogliere fondi in occasione delle iniziative de “I Giorni della Ricerca”.

L’associazione, che potrà disporre in tempo reale dei fondi inviati dai donatori, è la prima realtà del terzo settore a usare questa nuova modalità.

Sull’esempio dell’Airc anche altre organizzazioni si stanno però preparando a lanciare campagne tramite Jiffy che potrebbe essere d’aiuto in tutte quelle situazioni in cui il fattore tempo è cruciale come, ad esempio, nel caso di catastrofi ambientali o emergenze sanitarie.

Per fare una donazione, occorre però essere titolari di un conto corrente in una banca aderente a Jiffy e scaricare l’applicazione dal suo sito web. A questo punto, il donatore deve registrare nella rubrica del proprio smartphone il numero di telefono dell’ente (nel caso dell’Airc è 380 8673811) e, all’interno della app, selezionarlo, inserire l’importo e completare l’operazione di invio.

Per sapaere se la propria banca è tra quelle che mettono a disposizione il servizio è possibile consultare l’elenco aggiornato messo a disposizione da Sia.